ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02323

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 265 del 13/01/2010
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/05332
Firmatari
Primo firmatario: TERRANOVA GIACOMO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 13/01/2010


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 13/01/2010
Stato iter:
27/01/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/01/2010
Resoconto MANTOVANI MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 27/01/2010
Resoconto TERRANOVA GIACOMO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/01/2010

DISCUSSIONE IL 27/01/2010

SVOLTO IL 27/01/2010

CONCLUSO IL 27/01/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-02323
presentata da
GIACOMO TERRANOVA
mercoledì 13 gennaio 2010, seduta n.265

TERRANOVA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

la Regione siciliana ha, così come previsto dallo Statuto, competenza esclusiva in tema di operazioni tecniche connesse alla revisione periodica dei veicoli circolanti nel proprio territorio con conseguente incameramento dei diritti e dei tributi ad esse connessi;

per l'espletamento di tali operazioni tecniche, la regione si avvale di un sistema di gestione telematico, curato dal proprio istituto cassiere Banco Sicilia Unicredit Group, ai fini della riscossione dei diritti ad esse connessi di competenza della regione medesima;

il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha emanato il decreto dirigenziale n. 3662 del 10 luglio 2009 a firma ingegnere A. Fumero Capo Dipartimento Trasporti e della Circolare n. 70058 del 10 luglio 2009 a firma del Direttore Generale architetto Maurizio Vitelli a seguito del quale la Regione Siciliana, a partire dal 17 agosto 2009, si vedeva costretta ad utilizzare un sistema di revisione dei veicoli gestito da Poste italiane denominato portale dell'automobilista, al quale, tra l'altro, la Regione Siciliana non ha mai aderito in forza delle proprie potestà statutarie;

la Regione Siciliana si è formalmente opposta al succitato provvedimento sollevando, tra l'altro, conflitto di attribuzioni dinnanzi alla Corte Costituzionale;

la Regione Siciliana, con decreto del 28 luglio 2009, ha dato incarico al proprio istituto cassiere, che gestisce il portale telematico per la riscossione dei diritti e tributi di motorizzazione, di mantenere l'operatività del predetto sistema e di provvedere, a partire dal 17 agosto 2009, anche al rilascio del tagliando di revisione secondo le vigenti specifiche, integrato con l'intestazione «Regione Siciliana»;

la Regione Siciliana assicura l'uniformità di espletamento delle operazioni tecniche, poiché:

a) i requisiti per il rilascio delle autorizzazioni alle officine sono, come per il passato, quelli previsti in campo nazionale;

b) le operazioni, come per il passato, vengono espletate dalle officine siciliane e dai servizi periferici della motorizzazione, con le stesse modalità vigenti in campo nazionale;

c) le caratteristiche del tagliando riportante l'esito della revisione sono le stesse di quelle dei tagliandi stampati nelle altre regioni, con l'aggiunta dell'annotazione «Regione Siciliana»;

a partire dal 17 agosto 2009 ad oggi, sono state correttamente effettuate, nell'ambito della Regione Siciliana, oltre 300.000 revisioni, memorizzate nel data base del centro servizi della stessa regione, disponibile in tempo reale per le consultazioni delle forze dell'ordine ai fini dei previsti controlli;

la regione Siciliana ha più volte chiesto al Ministero infrastrutture e dei trasporti di poter trasmettere i dati relativi alle revisioni effettuate nel periodo prima indicato, ai fini dall'aggiornamento dell'archivio nazionale -:

quali siano le motivazioni che hanno indotto il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ad apporre il diniego alla richiesta di aggiornamento dell'archivio nazionale dei veicoli, di cui agli articoli 225 e 226 del Codice della Strada, con i dati relativi alle revisioni effettuate a partire dal 17 agosto 2009, nell'ambito della Regione Siciliana, dalle officine all'uopo autorizzate poiché la richiesta di inserimento nell'archivio nazionale dei veicoli delle revisioni effettuate sul territorio della Regione Siciliana a partire dal 17 agosto 2009 riveste carattere d'urgenza, in quanto il mancato aggiornamento di tale archivio comporta difficoltà, sia per i cittadini-utenti che per le imprese che espletano la loro attività nel settore della revisione o di altre pratiche relative agli autoveicoli nella Regione Siciliana.(5-02323)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

archivio

automobile

base di dati

codice della strada

competenza giurisdizionale

comunicazione dei dati

edificio per uso industriale

infrastruttura dei trasporti

Sicilia

veicolo