ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01914

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 230 del 12/10/2009
Firmatari
Primo firmatario: PIFFARI SERGIO MICHELE
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 12/10/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI 12/10/2009


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/10/2009
Stato iter:
15/10/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/10/2009
Resoconto REINA GIUSEPPE MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 15/10/2009
Resoconto FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/10/2009

DISCUSSIONE IL 15/10/2009

SVOLTO IL 15/10/2009

CONCLUSO IL 15/10/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-01914
presentata da
SERGIO MICHELE PIFFARI
lunedì 12 ottobre 2009, seduta n.230

PIFFARI e FAVIA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

con la Finanziaria 2008 è stato introdotto il divieto per le stazioni appaltanti di inserire clausole compromissorie in tutti i loro contratti di lavori, forniture e servizi, e di sottoscrivere compromessi relativi agli stessi contratti. L'abolizione degli arbitrati è stata fortemente voluta dall'ex Ministro per le infrastrutture, Antonio Di Pietro, per mettere un freno alle ingenti spese sostenute dallo Stato per questo tipo di contenziosi, la cui entrata in vigore è stata successivamente sospesa;

secondo elementi raccolti dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture risulta che il costo del giudizio arbitrale è significativamente più elevato del giudizio ordinario. Ove non sia intervenuta una transazione, le pubbliche amministrazioni sono risultate soccombenti nella grande maggioranza di giudizi arbitrali, secondo una percentuale che si aggira intorno ai due terzi del totale e che, solo nel 2006 ha comportato oneri pari a 320.943.611 euro senza contare le spese per lo svolgimento del giudizio;

i lodi arbitrali sono stati, nella gran parte dei casi, dichiarati nulli da parte della Corte d'appello. Solo una minoranza degli arbitrati azionati si conclude entro il termine ordinario previsto per la pronuncia del lodo ed in taluni casi si sono conclusi con un accordo transattivo;

gli arbitrati nelle pubbliche amministrazioni sono talora fonti di pregiudizio all'erario e la loro conduzione ed i relativi esiti destano grave preoccupazione per gli effetti che essi possono produrre non solo sul bilancio dello Stato ma anche su quelli degli enti locali;

da notizie di stampa si apprende ad esempio che secondo una consulenza tecnica resa nell'ambito di una procedura arbitrale tra l'impresa Salini Locatelli s.r.l. ed il comune di Ancona, il comune stesso sarebbe tenuto a corrispondere alla citata impresa tre milioni di euro;

il Comune di Ancona aveva però risolto il contratto sottoscritto con la citata società (concernente la realizzazione del progetto esecutivo dei lavori di costruzione del centro intermodale di scambio per il trasporto pubblico e stabilizzazione del versante a monte dell'area ex Fornace Verrocchio Ancona) per grave inadempimento in quanto l'impresa affidataria ha realizzato parti della struttura in calcestruzzo armato in modo difforme dal progetto approvato;

nella relazione del consulente tecnico si affermerebbe, secondo gli interroganti apoditticamente, la preferibilità della soluzione adottata dall'impresa -:

quali iniziative di carattere normativo si intendano assumere al fine di abrogare le norme che consentano alle stazioni appaltanti di inserire clausole compromissorie nei contratti di lavori, forniture e servizi, e di sottoscrivere compromessi relativi agli stessi contratti, visti gli ingenti costi sostenuti dallo Stato e dagli enti locali per questo tipo di contenziosi.(5-01914)
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

ANCONA, ANCONA - Prov, MARCHE

EUROVOC :

amministrazione locale

appalto pubblico

clausola compromissoria

comune

consegna

contratto

ente locale

giurisdizione giudiziaria

impresa

prestazione di servizi

pubblica amministrazione

societa' di servizi