ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01818

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 219 del 23/09/2009
Firmatari
Primo firmatario: ZUCCHI ANGELO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/09/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 23/09/2009
LOLLI GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 23/09/2009
VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 23/09/2009


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/09/2009
Stato iter:
14/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/07/2010
Resoconto DAVICO MICHELINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 14/07/2010
Resoconto ZUCCHI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/09/2009

DISCUSSIONE IL 14/07/2010

SVOLTO IL 14/07/2010

CONCLUSO IL 14/07/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-01818
presentata da
ANGELO ZUCCHI
mercoledì 23 settembre 2009, seduta n.219

ZUCCHI, ZAMPA, LOLLI e VANNUCCI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

i Vigili del fuoco sono un corpo dello Stato, alle dirette dipendenze del Ministero dell'interno e sono una fondamentale componente del soccorso nei confronti dei cittadini, da sempre esempio di straordinario impegno e dedizione;

da mesi i rappresentanti sindacali di categoria denunciano fondi insufficienti (secondo i loro dati, le risorse ordinarie degli ultimi anni sarebbero state ridotte del 40-50 per cento), mezzi obsoleti (per i quali mancano i fondi sia per riparazioni sia per sostituzione); carenza di personale in organico al punto che si deve fare ricorso straordinario (fino al 30 per cento) di personale discontinuo, nonché una carenza organica complessiva rispetto a quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1997 di circa 4000 unità; e ancora una carenza organica complessiva rispetto agli standard europei di circa 15.000 unità; alti e sempre crescenti indebitamenti delle caserme e conseguente impossibilità a far fronte al pagamento perfino delle utenze;

la compresenza di personale professionista (permanente) e volontario (discontinuo) presenta molteplici e complesse problematiche, relative alle modalità di impiego e allo status giuridico dei Vigili del fuoco;

in un contesto così evidente di carenza strutturale e organizzativa i distaccamenti volontari tendono ad essere non di supporto, ma sostitutivi dell'attività istituzionale del Corpo;

i Vigili del fuoco Volontari, chiamati in servizio in misura sempre maggiore per fronteggiare le pesanti carenze di organico, spesso sono privi di mezzi e attrezzature adeguati;

i problemi sopra esposti suscitano preoccupazioni in ordine ad una possibile e progressiva sostituzione del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco con un corpo di volontariato;

i sindacati di categoria sostengono, in conseguenza di tutto ciò, l'urgenza di potenziare la componente permanente degli organici, sia attraverso uno specifico concorso pubblico (concorso già espletato in attuale fase di attuazione, che riguarda 814 assunzioni, ma che vedrà i primi assunti operativi non prima dei primi mesi del 2011), sia attraverso la stabilizzazione dei lavoratori discontinui/precari, per garantire un omogeneo e puntale presidio su tutto il territorio, grazie all'utilizzo dei volontari in funzione di supporto;

fra l'altro l'assunzione dei precari già in graduatoria di stabilizzazione come previsto dalla legge n. 296 del 2007, non comporterebbe maggior oneri a carico della Stato.

il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, quotidianamente impegnato ad intervenire su richiesta dei cittadini, in alcune aree geografiche è maggiormente sottoposto a sforzi a causa delle caratteristiche territoriali;

le carenze maggiori si riscontrano nell'area del Centro-Nord Italia, più industrializzata, ed in particolare in Lombardia, in cui si contano quasi 500 unità in meno rispetto agli organici previsti;

all'interno della Lombardia, una delle aree di maggior intervento dei Vigili del fuoco, è quella della provincia di Pavia, anche a causa delle frequenti esondazioni dei fiumi Po e Ticino;

il comando provinciale dei Vigili del fuoco di Pavia si trova in grave carenza di organico, per quanto concerne il personale qualificato, nonché di fondi necessari per acquistare mezzi e strumenti per l'attività di soccorso;

rispetto alla dotazione organica prevista, al comando provinciale di Pavia mancano 10 capi-squadra operativi che salgono a 15 se consideriamo che attualmente 5 di loro non possono svolgere mansioni operative; inoltre mancano 16 capireparto: di questi ve ne sono in servizio solamente 2 sui 18 previsti; infine si riscontra una carenza anche nel ruolo tecnico di direttivi, ispettori e sostituti direttori antincendi oltre che di personale amministrativo -:

se e come il Ministro intenda intervenire per far fronte a questa grave situazione di insufficienza, al fine di salvaguardare la sopravvivenza stessa di questo imprescindibile servizio alla comunità, per la sicurezza di tutti i cittadini, e la qualità del servizio stesso, garantendo risorse economiche, mezzi e uomini in misura adeguata;

se e come il Ministro intenda agire in particolare per la gravissima e urgente situazione di carenza che riguarda gli organici dei Vigili del fuoco di Pavia e per dotare di mezzi e materiali sufficienti il comando provinciale;

se e come il Ministro intenda agire per stabilizzare i lavoratori discontinui, attingendo dalle graduatorie dei vigili precari che abbiano già prestato servizio per non meno di 120 giorni, per poter permettere loro di completare in tempi brevi la preparazione tecnico-pratica ed accedere al ruolo permanente come personale qualificato. (5-01818)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

EUROVOC :

assunzione

lotta contro gli incendi

professioni amministrative

protezione civile

risorsa economica

sicurezza pubblica

soppressione di posti di lavoro