ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01592

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 196 del 02/07/2009
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/03195
Firmatari
Primo firmatario: BITONCI MASSIMO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 02/07/2009


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 02/07/2009
Stato iter:
15/07/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/07/2009
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 15/07/2009
Resoconto BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/07/2009

DISCUSSIONE IL 15/07/2009

SVOLTO IL 15/07/2009

CONCLUSO IL 15/07/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-01592
presentata da
MASSIMO BITONCI
giovedì 2 luglio 2009, seduta n.196

BITONCI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

nel giugno 2007, dopo disservizi l'ENAC ha aperto un procedimento di sospensione della licenza e del certificato di operatore aereo alla Alpi Eagles S.p.A. Il procedimento è stato infine archiviato, ma la compagnia è stata sanzionata;

ciò non ha impedito che nell'agosto 2007 si ripetessero i medesimi disservizi, con violazione, inoltre, di molti articoli del Regolamento (CE) n. 261/04 a tutela dei passeggeri;

la compagnia ha operato successivamente con una licenza temporanea fino al 20 ottobre 2007, essendole stata revocata quella ufficiale a causa di presunte insolvenze finanziarie, sulla cui realtà possono testimoniare molti responsabili aeroportuali (a partire dal Direttore dell'aeroporto di Venezia);

Enrico Marchi, Presidente della SAVE, afferma che la SAVE vanta crediti per 750 mila euro; crediti ne vanta finanche l'Eurocontrol, l'ente pubblico europeo a cui le compagnie devono i diritti di sorvolo;

l'ENAC ha avviato un'indagine sull'esistenza di analoghe situazioni debitorie sugli altri scali utilizzati da Alpi Eagles dalla quale è emerso che, alla fine del mese di settembre 2007, il debito complessivo della Compagnia per i servizi aeroportuali (diritti, canoni, tariffe, eccetera) ammontava a circa 9 milioni di euro. Anche l'analisi del bilancio 2006 e gli accertamenti effettuati presso Eurocontrol hanno evidenziato una rilevante situazione debitoria gravante su Alpi Eagles;

un ricorso al TAR aveva poi sospeso l'esecutività dei provvedimenti ENAC fino al 25 ottobre 2007, in attesa di nuove disposizioni. Il passo successivo è stato quello della richiesta di fallimento da parte dei creditori, depositata nel mese di novembre 2007;

all'inizio del 2008 la compagnia è stata fermata dalle autorità, mentre per il personale si è ricorso alla cassa integrazione, il commissario straordinario ha cercato di preparare un piano di rilancio dell'azienda, la cui presentazione era stata prevista per il mese di aprile 2008;

a partire dal marzo 2008 varie sentenze del tribunale di Venezia hanno interessato l'Alpi Eagles, con la nomina di due diversi commissari governativi destinati all'amministrazione straordinaria della società; questi ultimi stanno seguendo tutti i passi previsti dalle norme per la liquidazione societaria;

durante l'anno trascorso dalla nomina dell'ultimo commissario poco è stato fatto per cercare di riattivare l'operatività della compagnia per uscire da una situazione che grandi disagi ha creato ai dipendenti a cui è stata rinnovata la cassa integrazione;

in data 12 novembre 2008 la Commissione europea ha autorizzato un aiuto al salvataggio in favore di Alpi Eagles SpA. L'aiuto consiste in una garanzia di prestito di 17 milioni di euro per i successivi sei mesi per consentire alla compagnia aerea di riprendere le operazioni di volo;

sul quotidiano il Sole 24 ore del 14 febbraio 2009 viene riportato dal Commissario Straordinario dottor Vidal che «È una situazione incredibile. Nonostante una garanzia sicura come quella dello Stato nessuna banca vuole finanziarci» «un paio di soggetti hanno mostrato interesse a comprare Alpi Eagles. Tutti pongono come condizione pregiudiziale che la compagnia riparta» -:

se il Ministro interrogato non intenda intervenire urgentemente al fine di non depauperare un patrimonio industriale ed umano che ha grandi potenzialità di ripresa.(5-01592)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

analisi dei bilanci

aviazione civile

cassa integrazione

diritto delle societa'

Eurocontrol

garanzia di credito

liquidazione di societa'

nomina del personale

regolamento CE

sicurezza aerea

societa' per azioni

violazione del diritto comunitario