ALESSANDRI, TOMMASO FOTI e GOISIS. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:
con interrogazione a risposta in Commissione n. 5-00350 rivolta al Ministro per i beni e le attività culturali è stata affrontata la questione della riqualificazione dell'area delle ex scuole medie nel centro urbano di Podenzano, che tra l'altro prevede l'abbattimento del complesso che ospitava nel passato le scuole medie, incluso l'edificio, progettato dall'ingegnere Rodolfo Ozzola, costruito negli anni 1905-1906, una delle poche testimonianze del secolo passato;
a riguardo, si deve sottolineare come originariamente sulla predetta area la Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici dell'Emilia-Romagna, a seguito della richiesta d'abbattimento dell'edificio presentata dal Comune di Podenzano, con provvedimento del 18 giugno 1996, ritenne che l'edificio principale ed originario, destinato a scuola, dovesse considerarsi compreso negli elenchi previsti dall'articolo 4 della legge n. 1089 del 1939, e pertanto da considerare e salvaguardare, escludendo l'ipotesi di una sua demolizione. In particolare, in detto provvedimento, si leggeva testualmente «...la scuola costituisce un interessante esempio di edilizia scolastica dei primi anni del secolo che, nonostante le trasformazioni e le aggiunte, conserva la tipologia originaria dei fronti con cornici marcapiano e cornici di finestre»;
il Ministero per i beni e le attività culturali ha presenti i profili problematici che attengono alla vicenda, soprattutto è a conoscenza del fatto che contrariamente alle iniziali intenzioni di procedere alla salvaguardia del bene, nel corso degli ultimi quindici anni le decisioni degli Uffici centrali del ministero, ed in particolare del terzo Comitato di settore, sono state tese a vanificare le decisioni vincolistiche assunte dai competenti organi regionali;
nel rispondere all'interrogazione sopra citata, il Ministro ha asserito che recentemente, e precisamente il 29 settembre 2008, è stato effettuato dal personale tecnico della competente Soprintendenza un sopralluogo, al fine di acquisire ulteriori elementi conoscitivi circa le caratteristiche architettoniche e conservative del fabbricato rurale e che, conseguentemente, in relazione alle differenti valutazioni sulle caratteristiche dell'immobile intervenute nel tempo, sarà cura dell'Amministrazione centrale effettuare ulteriori accertamenti, al fine di assicurare la più rigorosa applicazione della normativa di tutela dei beni culturali afferenti all'area delle ex scuole medie nel centro urbano di Podenzano;
è assolutamente indifferibile ed urgente un interessamento del Ministro su questa materia soprattutto affinché l'Amministrazione competente indichi che l'edificio scolastico di Podenzano risalente agli anni 1905-1906 sia da valorizzare e salvaguardare, escludendo qualsiasi ipotesi di una sua demolizione e che altresì sia anche da scongiurare l'abbattimento di un prospiciente fabbricato rurale di cui una consistente porzione risale ai primi dell'800 come inequivocabilmente risulta alle mappe d'impianto del catasto napoleonico depositate e visionabili presso l'Archivio storico di Piacenza (Palazzo Farnese) -:
se il Ministro interrogato intenda attivare con assoluta urgenza le opportune iniziative che tendano a prevedere la salvaguardia dell'edificio scolastico costruito agli inizi del Novecento in Podenzano, nonché del vicino fabbricato rurale risalente ai primi dell'800.
(5-01513)