ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01414

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 177 del 14/05/2009
Firmatari
Primo firmatario: SCHIRRU AMALIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/05/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 14/05/2009
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 14/05/2009
SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 25/06/2009


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 14/05/2009
Stato iter:
25/06/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 25/06/2009
Resoconto PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 25/06/2009
Resoconto SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/05/2009

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 25/06/2009

DISCUSSIONE IL 25/06/2009

SVOLTO IL 25/06/2009

CONCLUSO IL 25/06/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-01414
presentata da
AMALIA SCHIRRU
giovedì 14 maggio 2009, seduta n.177

SCHIRRU, GHIZZONI, PES e SIRAGUSA. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
il decreto-legge «Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università», meglio noto come decreto Gelmini convertito dalla legge n. 169 del 2009 prevede l'introduzione del maestro unico nella scuola primaria e l'opzione delle famiglie per un programma di insegnamento pari a ventiquattro ore alla settimana. Si è sancita, pertanto, una rimodulazione del tempo scuola e una diversa organizzazione del lavoro ad esso correlato;
sono modifiche che avranno un riflesso sul rapporto oggi esistente tra scuola e territorio, con riflessi sulle dinamiche occupazionali per quanti operano nel settore culturale e formativo e collaborano al progetto educativo: artisti, operatori, animatori, mediatori culturali, maestranze tecniche, che intervengono con diverse attività, in particolare sulla formazione dei bambini in condizioni di disagio;
la scuola è parte attiva, da tempo, della rete di luoghi del sapere che qualificano un territorio: i musei, i beni artistici, il paesaggio, i teatri, le sale da concerto e i luoghi di spettacolo professionali, da un lato, e la scuola, dall'altro, sono i termini di una relazione che consente ai bambini, ai ragazzi e ai giovani di sviluppare, attraverso l'educazione all'arte e ai suoi diversi linguaggi, senso critico, identità e conoscenza;
questa pratica educativa e civile deve poter proseguire anche nel quadro della nuova organizzazione della scuola. Anzi, andrebbe rafforzata se è vero, come è vero, che la sfida all'innovazione che ci è posta dinnanzi può essere vinta solo da cittadini capaci di coltivare il pensiero divergente, di fare ricerca, di essere creativi;
per questo molte associazioni, quali AGIS-ASTRA, AGITA, ASSITEJ, AGIS-ANTAC, AGIS-ANCRIT, AGIS-FEDERAZIONE ARTI hanno rivolto, nei mesi scorsi, un appello ai Responsabili istituzionali, al Governo e al Parlamento, ai Dicasteri e alle Commissioni competenti chiedendo l'apertura di un dialogo costruttivo al fine di assicurare, attese le nuove norme e nel concreto delle prime applicazioni, la prosecuzione e il rafforzamento delle esperienze che, attraverso la fruizione e la pratica dei linguaggi artistici, aiutano a combattere il triste fenomeno della dispersione scolastica, fanno crescere i cittadini di oggi e rendono più capaci i cittadini di domani, a beneficio della qualità della vita, della stessa società e della Repubblica -:
come il Ministro intenda assicurare, e con quali risorse, le attività culturali citate in premessa.
(5-01414)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

associazione

fanciullo

giovane

istruzione

organizzazione del lavoro

qualita' della vita

universita'