ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01377

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 170 del 04/05/2009
Firmatari
Primo firmatario: TULLO MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/05/2009


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 04/05/2009
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 04/05/2009
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 19/05/2009
Stato iter:
29/07/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/07/2009
Resoconto SCOTTI VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
REPLICA 29/07/2009
Resoconto TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/05/2009

ATTO MODIFICATO IL 19/05/2009

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 19/05/2009

DISCUSSIONE IL 29/07/2009

SVOLTO IL 29/07/2009

CONCLUSO IL 29/07/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-01377
presentata da
MARIO TULLO
lunedì 4 maggio 2009, seduta n.170

TULLO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
nelle giornate di mercoledì 29 e giovedì 30 aprile 2009 la nave mercantile Jolly Smeraldo della compagnia armatoriale Messina di Genova, con a bordo trenta uomini di equipaggio, è stata obiettivo di un'azione di pirateria a trecentocinquanta miglia sud-ovest di Mogadiscio; mentre sabato 25 aprile stessa sorte era toccata alla nave passeggeri Melody della compagnia MSC, in navigazione verso Genova con a bordo novecentonovanta passeggeri e cinquecentotrentasei marittimi;
questi sono gli ultimi atti di pirateria compiuti nella zona del Golfo di Aden, che vedono attualmente oltre venti navi e almeno trecentocinquanta marittimi, tra cui dieci italiani a bordo del rimorchiatore Buccaner, ostaggio di questi banditi;
attraversare il Golfo di Aden è diventato sempre più pericoloso per l'incolumità del personale di bordo e per quanto riguarda le navi da crociera anche per i turisti;
obiettivo dei pirati sono anche le navi che trasportano aiuti umanitari della Comunità Internazionale verso la Somalia, minando programmi di cooperazione e sviluppo per il tormentato Paese;
l'intensificazione degli attacchi costringe le Compagnie di Navigazione a quattrocento-quattrocentocinquanta miglia dalle coste, aumentando i tempi e i costi del trasporto;
vi sono Gruppi Armatoriali che decidono di evitare il Canale di Suez e navigare sulla rotta di Capo di Buona Speranza, mettendo in discussione l'utilizzo dei porti italiani con conseguenze gravi per la nostra economia marittima, già gravemente colpita dalla crisi economica globale -:
quali iniziative siano state adottate dal Governo per affrontare l'emergenza;
se non ritenga di prendere in considerazione che il nostro Paese, promuova un vertice di carattere internazionale, a partire dall'occasione che vedrà ospitare il G8 del prossimo luglio, per affrontare e trovare risposte al fenomeno della pirateria.
(5-01377)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aiuto umanitario

canale di Suez

gruppo dei paesi piu' industrializzati

nave

personale di bordo

pirateria

politica di cooperazione

prezzo di trasporto

trasporto marittimo