ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01074

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 140 del 25/02/2009
Firmatari
Primo firmatario: OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2009


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 25/02/2009
Stato iter:
12/03/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/03/2009
Resoconto ZAIA LUCA MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 12/03/2009
Resoconto OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/02/2009

DISCUSSIONE IL 12/03/2009

SVOLTO IL 12/03/2009

CONCLUSO IL 12/03/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-01074
presentata da
NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO
mercoledì 25 febbraio 2009, seduta n.140

OLIVERIO. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

nel corso del 2007 e nei primi mesi del 2008, le eccessive anomalie climatiche verificatesi, (alte temperature, tromba d'aria e gelate), hanno colpito gravemente l'agricoltura della Regione Calabria ed in particolare i territori delle province di Catanzaro e Crotone, provocando, tra l'altro, una maturazione anomala e precoce delle colture di finocchi nonché ingenti danni ai numerosi impianti di vigneti, con relativo essiccamento del prodotto, determinando di conseguenza un'allarmante crisi dei comparti agricoli interessati, che hanno messo in ginocchio tutta la Regione ed in particolare il comprensorio produttivo del Crotonese;

tale grave situazione fu segnalata tempestivamente dall'interrogante, anche con una specifica interrogazione parlamentare presentata nella precedente legislatura;

la Regione Calabria, a seguito delle richieste specifiche delle singole province, ha chiesto al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali la decretazione dello stato di crisi per calamità naturali per diverse coltivazioni;

in relazione a tale richiesta il Ministero competente ha riconosciuto, tra l'altro, l'eccesso termico e la calamità naturale per la coltivazione dei vigneti ed il conseguente essiccamento delle produzioni dell'uva, e con decreto MIPAAF 21 settembre 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 232 del 5 ottobre 2007 l'eccesso termico dal 1o gennaio 2007 al 30 aprile 2007 per la provincia di Catanzaro nel territorio dei comuni di Belcastro e Botricello ed in quella di Crotone nel territorio dei comuni di Crotone, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Mesoraca, Rocca di Neto, Roccabernarda, Scandale e Strongoli limitatamene alle sole colture di finocchio;

l'erogazione degli aiuti previsti dal decreto MIPAAF è stata subordinata alla decisione della Commissione UE sulle informazioni metereologiche, notificate in conformità alla decisione della medesima Commissione del 9 giugno 2005, n. C(2005)1622;

la Commissione suddetta ritenendo tale richiesta conforme agli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato, non ha avanzato alcuna obiezione in ordine alla misura in oggetto, riconoscendo lo stato di calamità naturale che aveva colpito le province di Crotone e Catanzaro, interessate da un aumento eccezionale delle temperature, e che avevano causato ingenti danni alle colture in questione;

a seguito delle diverse calamità abbattutesi sull'agricoltura calabrese, stante l'urgenza di attuare gli interventi di soccorso nelle aree danneggiate, nella riunione della Commissione politiche agricole degli Assessori regionali all'agricoltura, tenutasi nel mese di maggio alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, sono stati ripartiti definitivamente i fondi per l'erogazione degli aiuti alle imprese che hanno subito danni da calamità naturali. Nello specifico sono stati riconosciuti per la Calabria 15,242 milioni di euro, destinati a coprire anche altre emergenze verificatesi nell'intero territorio regionale tra la fine del 2007 e la metà del 2008, riconosciute anche esse con decreti MIPAAF rispettivamente del 1o ottobre 2007 (tromba d'aria - Provincia di Catanzaro), del 29 febbraio 2008 (alte temperature nelle Province di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia), e 23 giugno 2008 (gelate nelle Province di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia);

successivamente la Regione Calabria ha provveduto a suddividere i fondi in relazione ai danni subiti dalle province destinando circa 5,5 milioni di euro esclusivamente per risarcire i produttori di finocchi e i vignaioli colpiti dagli eventi calamitosi in questione;

a tutt'oggi nonostante le dovute rassicurazioni date agli agricoltori, non risultano però ancora trasferiti i relativi fondi alla Regione Calabria che, tramite l'assessorato competente, dovrà provvedere attraverso le amministrazioni provinciali al relativo risarcimento degli aventi diritto di coloro che hanno regolarmente fornito relativa domanda di indennizzo, a seguito anche delle dovute verifiche;

la situazione degli agricoltori in questione sta però sempre più avvicinandosi al collasso, alla luce anche dei danni causati dal maltempo nelle ultime settimane nel Mezzogiorno. In particolare in Calabria l'abbassamento record delle temperature, il gelo e le abbondanti piogge, secondo le prime stime effettuate dalla Confederazione italiana agricoltori (CIA) e dalla Coldiretti, hanno infatti provocato un vero disastro per l'agricoltura, con danni destinati a condizionare per anni l'andamento dell'intera produzione ed anche l'economia complessiva degli imprenditori;

il ritardo del Governo nel trasferire i fondi in questione sta inoltre cagionando gravi disagi sia alle aziende, sia alle moltissime famiglie, che traggono da questa attività l'unica fonte di sostentamento ed all'intera economia regionale che rischia un vero e proprio tracollo -:

se, e con quali atti, il Governo intenda tempestivamente - e senza ulteriori indugi - intervenire affinché sia assicurato in tempi certi il necessario sostegno alle attività di tali produttori, con la corresponsione dei relativi fondi, che contribuiranno a superare le emergenze di ieri, che purtroppo si aggiungono a quelle causate dall'ondata di maltempo di questi giorni, ed a favorire la crescita economica, concentrata principalmente sul settore agricolo, delle zone interessate.(5-01074)
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

CALABRIA

EUROVOC :

calamita' agricola

condizioni atmosferiche

perdita di raccolto

sostegno agricolo