GRIMOLDI e GOISIS. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
gli studenti, le relative famiglie, i docenti e i dirigenti scolastici dell'Istituto Volta di Lodi e dell'Istituto Cesaris di Casalpusterlengo temono la chiusura dei rispettivi indirizzi dei licei Tecnologico e Biologico;
i predetti «licei» sono nati come indirizzi sperimentali negli anni 1990, nell'ambito delle sperimentazioni del progetto «Brocca», mirati ad un approfondimento delle discipline scientifiche in un quadro culturale ampio e molto vario, conseguendo sul territorio un forte radicamento culturale;
nei predetti indirizzi, a differenza del Liceo scientifico, assumono un maggiore peso le discipline tecnico-scientifiche, specialmente in ambito sperimentale, per la presenza di moltissime attività laboratoriali che divengono sempre più importanti nel corso dei triennio;
alla luce delle indagini OCSE-PISA, che hanno denunciato la carenza scientifica degli studenti italiani, indirizzi come quelli tecnologico e scientifico, rappresentano un'eccellenza nel panorama dell'istruzione secondaria superiore;
in questi ultimi anni i suddetti istituti e gli enti locali hanno investito moltissime risorse per costruire laboratori scientifici di alto livello nelle singole realtà scolastiche, realizzando interessanti reti di collaborazione con il mondo universitario scientifico e il mondo del lavoro più avanzato;
i docenti che insegnano negli istituti in parola hanno investito nel tempo parecchie energie per migliorare e aggiornare la didattica tradizionale, adeguandola ai modelli sperimentali dei suddetti corsi di studio -:
quali iniziative intenda intraprendere per conciliare l'attuazione della riforma del secondo ciclo del sistema educativo d'istruzione e formazione, prevista a partire dall'anno scolastico 2010-2011, con l'offerta formativa territoriale;
nel caso di specie, se non ritenga che sarebbe opportuno mantenere i licei scientifici tecnologico e biologico sperimentali dell'Istituto Volta di Lodi e dell'Istituto Cesaris di Casalpusterlengo, inserendoli a pieno titolo nell'area di istruzione generale, per la realizzazione dei nuovi percorsi e nuove aree di indirizzo comprese nei settori tecnologico e biologico.(5-01019)