MIGLIOLI, BOCCUZZI e GATTI. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
da un articolo pubblicato il 25 novembre sul quotidiano Italia Oggi, si apprende che, l'attività degli ispettori del lavoro presso il Ministero del Lavoro per il 2009 potrebbe essere fortemente ridimensionata a causa dei tagli operati sia dall'articolo 60 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 113, che dall'articolo 1, comma 16, del decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;
la legge finanziaria 2007 all'articolo 1, comma 544, aveva disposto l'immissione in servizio fino a 300 unità di personale idoneo del concorso pubblico per complessivi 795 posti di ispettore del lavoro, area funzionale C per gli uffici del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, ubicati nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto, Campania, Molise e Sicilia, al fine di attivare una più efficace politica di contrasto del lavoro sommerso e di prevenzione degli incidenti sul lavoro e del fenomeno delle morti bianche;
l'attività svolta dagli ispettori del lavoro, come è noto, è fondamentale la fine di controllare la regolarità del mercato del lavoro, operare per far emergere il lavoro sommerso e recuperare l'evasione contributiva, assicurare la tutela delle condizioni di lavoro anche con riferimento alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
la possibilità che tale attività possa subire una notevole contrazione, come si evince dall'articolo citato, avrebbe delle gravi conseguenze, soprattutto a fronte di una contrazione delle risorse indiscriminata, come quella operata dai provvedimenti citati -:
se corrisponda al vero che l'attività degli ispettori del lavoro, subirà una limitazione a fronte delle diminuite risorse finanziarie operate dai provvedimenti citati in premessa e, nell'eventualità, in che misura e quali di tali attività saranno oggetto delle limitazioni citate;
quali urgenti iniziative intenda adottare al fine di mantenere e potenziare le attività degli ispettori medesimi per assicurare la corretta regolarità del mercato del lavoro e la tutela dei lavoratori.
(5-00706)