ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00623

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 88 del 18/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: CAPARINI DAVIDE
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 18/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 18/11/2008
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 18/11/2008


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 18/11/2008
Stato iter:
20/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 20/11/2008
Resoconto POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 20/11/2008
Resoconto VIESPOLI PASQUALE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 20/11/2008
Resoconto POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/11/2008

SVOLTO IL 20/11/2008

CONCLUSO IL 20/11/2008

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00623
presentata da
DAVIDE CAPARINI
martedì 18 novembre 2008, seduta n.088

CAPARINI, POLLEDRI e FEDRIGA. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 di attuazione dell'articolo 1, della legge 3 agosto 2007, n. 123 interviene in materia di tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro;

l'articolo 71, al fine di ridurre al minimo i rischi connessi all'uso di attrezzature di lavoro non idonee, prevede diversi obblighi per il datore di lavoro tra i quali quello di sottoporre le suddette attrezzature a verifiche periodiche;

il citato articolo, prevedendo che la prima verifica debba essere effettuata dall'ISPESL, e le successive dalle ASL, solleva alcune perplessità circa il ruolo riconosciuto al suddetto ente nella duplice veste di organismo notificato e controllore;

in ordine alle modalità per l'effettuazione delle verifiche periodiche, l'articolo 71 del decreto legislativo rimanda all'adozione di un decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale e del Ministro della salute, escludendo qualsiasi coinvolgimento da parte del Ministro dello sviluppo economico nella materia;

con il recepimento della direttiva 97/23/CE in materia di attrezzature a pressione, che riconosce ai singoli stati membri il potere di individuare gli organismi per il controllo delle attrezzature stesse, viene di fatto mantenuta l'applicazione del regolamento di cui il regio decreto 12 maggio 1927, n. 824;

il regio decreto 12 maggio 1927, n. 824 contrasta con la sopraggiunta normativa comunitaria e nazionale in materia di individuazione degli organismi addetti alle verifiche delle macchine a pressione -:

se sia nelle intenzioni del Ministro adottare opportune iniziative per la revisione dell'articolo 71 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, al fine di prevedere, nei termini dell'articolo 13 del suddetto decreto legislativo, che le verifiche e la riqualificazione periodica delle attrezzature di lavoro possano essere affidate a soggetti privati riconosciuti, fermo restando l'esercizio di funzioni di controllo da parte dell'ISPESL e delle ASL; riconoscere le competenze del Ministro dello sviluppo economico con riferimento all'emanazione del decreto ministeriale per le modalità di effettuazione delle verifiche sulle attrezzature di lavoro; abrogare il regolamento di cui al regio decreto 12 maggio 1927, n. 824 e successive modificazioni. (5-00623)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DL 2008 0081

EUROVOC :

apparecchiatura sotto pressione

datore di lavoro

diritto comunitario

potere di controllo

sanita' del lavoro

servizio sanitario

sicurezza del lavoro

sviluppo economico