ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00477

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 69 del 21/10/2008
Firmatari
Primo firmatario: BRATTI ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/10/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 21/10/2008


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 21/10/2008
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/10/2008
Stato iter:
29/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/10/2008
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 29/10/2008
Resoconto BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/10/2008

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 29/10/2008

DISCUSSIONE IL 29/10/2008

SVOLTO IL 29/10/2008

CONCLUSO IL 29/10/2008

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00477
presentata da
ALESSANDRO BRATTI
martedì 21 ottobre 2008, seduta n.069

BRATTI e MARIANI. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

i recenti fatti di Crotone hanno riproposto con urgenza il tema della bonifica dei siti contaminati;

numerose sono le aree di interesse nazionale, fra cui Carrara e Mantova, che ad oggi risultano essere bloccate sia per questioni tecniche, spesso legate all'interpretazione della normativa, sia per insufficienza di finanziamenti dedicati a queste aree, sia per pericoli legati allo stato dell'ambiente, con eventuali ripercussioni sanitarie, sia per eventuali processi di reindustrializzazione che necessitano interventi immediati e risolutivi;

le procedure che riguardano i siti di interesse nazionale risultano spesso lunghe e farraginose, penalizzando spesso le comunità locali; numerosi sono gli enti interessati nella fase operativa di controllo spesso non adeguatamente coordinati;

diversi, inoltre, sono gli Accordi di programma che prevedono la bonifica, il ripristino e la valorizzazione delle aree interessate (Piombino, Mantova, Marghera, ed altri);

in questi processi, particolarmente delicati, un ruolo fondamentale è svolto dagli enti di controllo, ISPRA, ISS e ARPA. Il personale ISPRA preposto a seguire le complesse procedure è costituito in gran parte da personale «precario» che, potrebbe non essere riconfermato;

non risulta chiaro quali siano le società coinvolte nei SIN per la bonifica delle aree contaminate;

non vi sono notizie certe sugli organismi preposti al controllo ambientale e sanitario delle procedure di bonifica relative ai SIN e sugli organici effettivi di tali enti che operano nel settore delle bonifiche;

nella discussione relativa al decreto-legge n. 90 del 2008 «Misure straordinarie per l'emergenza rifiuti nella Regione Campania e ulteriori disposizioni di Protezione civile», la bonifica dei siti contaminati è emersa come una delle azioni prioritarie per il risanamento ambientale non solo per la Campania ma per tutto il Paese -:

quali siano le informazioni che il Ministro può fornire in ordine allo stato dell'arte della bonifica dei siti contaminati di interesse nazionale (SIN) - ivi inclusa l'eventuale intenzione di inserire la recente area contaminata di Crotone all'interno dei citati SIN - indicando, in particolare, l'ammontare complessivo delle risorse economiche dedicate al risanamento di tali siti e i tempi per la completa realizzazione delle opere di bonifica relativa ai SIN.(5-00477)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

gestione dei rifiuti

inquinamento

potere di controllo

protezione civile

protezione dell'ambiente

rifiuti

risanamento

risorsa economica

sorveglianza dell'ambiente