Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-00322
presentata da
EMILIA GRAZIA DE BIASI
martedì 5 agosto 2008, seduta n.048
DE BIASI e GHIZZONI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:
in data 24 luglio 2008 sono scaduti i termini per la presentazione delle domande relative agli affidamenti degli incarichi dirigenziali di seconda fascia del Ministero per i beni e le attività culturali;
i criteri per tali affidamenti sono stati fissati dal decreto ministeriale del 16 maggio 2008;
il Ministro per i beni e le attività culturali ha denunciato nel corso delle audizioni parlamentari e in numerose dichiarazioni pubbliche la presunta incapacità del Ministero per i beni e le attività culturali di spendere le risorse finanziarie disponibili, benché la Corte dei conti, nella relazione sul rendiconto generale dello Stato per il 2008, Doc. Camera XIV, Vol. I, abbia rilevato una sensibile riduzione dei residui passivi accertati al 31 dicembre 2007 rispetto all'anno precedente pari al 40 per cento, riconducibile agli effetti dell'articolo 36, comma 3, della legge n. 244 del 2007, e che in base a tale denuncia il Ministero dell'economia e delle finanze ha operato tagli consistenti al Ministero per i beni e le attività culturali;
la capacità di spendere le risorse disponibili è uno dei criteri contemplati;
prese di posizione da parte di organizzazioni sindacali esprimono il timore che la normativa fissata dal decreto ministeriale del 16 maggio 2008 possa essere disattesa e auspicano che negli affidamenti degli incarichi dirigenziali si tenga effettivamente conto delle capacità professionali dei singoli dirigenti premiando chi, tra loro, ha dimostrato capacità e efficienza proprio in relazione ai criteri e agli obiettivi fissati;
in relazione al criterio relativo alla necessità della rotazione degli incarichi stabilito dalla normativa vigente, il rispetto di questo principio appare non rinviabile in quanto vi sono dirigenti che da più di cinque anni sono sempre nella stessa sede con casi che vantano una permanenza nello stesso istituto superiore ai quindici anni;
quali garanzie sia già da ora in grado di fornire per fugare le preoccupazioni segnalate e per garantire una corretta applicazione dei criteri di attribuzione degli incarichi dirigenziali di seconda fascia del Ministero. (5-00322)