ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00122

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 18 del 17/06/2008
Firmatari
Primo firmatario: DI VIRGILIO DOMENICO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 17/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2008


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 17/06/2008
Stato iter:
18/06/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/06/2008
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 18/06/2008
Resoconto MARTINI FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 18/06/2008
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/06/2008

SVOLTO IL 18/06/2008

CONCLUSO IL 18/06/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00122
presentata da
DOMENICO DI VIRGILIO
martedì 17 giugno 2008 nella seduta n.018

DI VIRGILIO e BARANI. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

è costituzionalmente garantito che ai cittadini venga lasciata la possibilità di scegliere liberamente dove e da chi farsi curare;

è altresì sacrosanto permettere ai medici, dopo che hanno espletato il normale orario di servizio come dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, di svolgere la libera professione;

è necessario e urgente pervenire al sostanziale superamento di alcuni istituti della legge 229/1999 che ha finito per penalizzare la professione medica senza apportare alcun beneficio ai cittadini, e gravando negativamente sia sugli utenti che sullo stesso Servizio Sanitario Nazionale;

il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, prevedeva che le Regioni riservassero in ogni ospedale per la libera professione dei medici per l'attività intramuraria spazi sia ambulatoriali che posti letto pari al 5-10 per cento in ambienti separati, con relativa disponibilità di medici specialisti, infermieri e tecnici necessari;

in attesa che tutte le aziende sanitarie adeguassero i propri spazi per permettere l'attività intramuraria, al comma 10 dell'articolo 15-quinquies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni si prevedeva la possibilità per il medico di svolgere la libera professione intramuraria, in regime allargato e cioè presso il proprio studio privato, previo accreditamento;

però a causa della scarsa attivazione dell'intramoenia aziendale da parte delle Regioni, con relativo adeguamento degli spazi interni alle strutture aziendali, sia per le visite che per i ricoveri si è proceduto a prorogare costantemente l'attività intramuraria allargata, tanto che il termine ultimo è stato fissato per il 31 gennaio 2009, come previsto dalla legge 3 agosto 2007, n. 120 -:

quali iniziative intende avviare, a circa 8 mesi dalla scadenza, ormai prossima, dell'ultima proroga per l'intramoenia allargata, al fine di risolvere l'incresciosa situazione che si protrae ormai da troppo tempo e che ha contribuito a rendere assai limitata l'efficacia per la riduzione delle liste di attesa provocando l'attuale ed insostenibile situazione per cui i cittadini, a causa dei lunghi tempi di attesa, sono costretti a rivolgersi alla sanità privata, a proprie spese, per ottenere prestazioni in tempi più brevi. (5-00122)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DL 1992 0502, DL 1999 0229, L 2007 0120

EUROVOC :

cittadino

istituto ospedaliero

libera professione

medico

personale infermieristico

prestazione di servizi

professioni tecniche

rappresentanza diplomatica

servizio sanitario nazionale