ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00044

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 10 del 28/05/2008
Firmatari
Primo firmatario: DAMIANO CESARE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/05/2008


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/05/2008
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/05/2008
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 03/06/2008
Stato iter:
18/06/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/06/2008
Resoconto VIESPOLI PASQUALE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 18/06/2008
Resoconto DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/05/2008

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 03/06/2008

DISCUSSIONE IL 18/06/2008

SVOLTO IL 18/06/2008

CONCLUSO IL 18/06/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00044
presentata da
CESARE DAMIANO
mercoledì 28 maggio 2008 nella seduta n.010

DAMIANO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

secondo gli ultimi dati ufficiali forniti dall'INAIL, nel 2006 ci sono stati in Italia 1.341 incidenti mortali e 1.260 nel 2007 (anche se il dato fornito dall'INAIL è ancora provvisorio). Questi drammatici dati statistici dimostrano da soli come il tema del contrasto agli incidenti sul lavoro sia assolutamente prioritario per il nostro Paese, chiamato a predisporre efficaci misure di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali al fine di ridurre le dimensioni del fenomeno infortunistico, in misura coerente con le indicazioni contenute nella strategia per la salute e sicurezza sul lavoro individuata dalla Commissione europea (riduzione del 25 per cento del totale degli infortuni in Europa entro il 2012);

in considerazione dei costi umani e sociali che simili - drammatiche - cifre comportano, il precedente Governo aveva inserito il tema della salute e sicurezza tra le assolute priorità, tanto che già nel Documento di programmazione economico-finanziaria 2007-2011, esso era stato collocato tra le linee programmatiche degli interventi in materia di lavoro ed occupazione, unitamente all'intensificazione del contrasto al lavoro nero e irregolare ed al potenziamento dei servizi ispettivi. In tale complessiva strategia si è inserita la previsione di cui all'articolo 1, comma 1187, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), la quale disponeva che al fine di fornire un adeguato e tempestivo sostegno ai familiari delle vittime di gravi infortuni sul lavoro era istituito presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale un Fondo di sostegno e prevedeva altresì che fosse un decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale a definire le tipologie di benefici concessi nonché i requisiti e le modalità di accesso agli stessi. Il relativo decreto ministeriale, del 2 luglio 2007, è stato pubblicato in data 9 ottobre 2007 e prevede l'erogazione a favore dei familiari di vittime di infortuni sul lavoro di una somma una tantum, la quale assicuri al nucleo familiare un primo sostegno (anche in parte anticipatorio di quello garantito per legge in simili casi da parte dell'INAIL) nei giorni immediatamente successivi al decesso del lavoratore e, quindi, erogata per tali ragioni in tempi molto rapidi;

il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, pubblicato il 30 aprile scorso, più conosciuto come «testo unico» di salute e sicurezza sul lavoro, dispone all'articolo 9 che, «previo trasferimento delle necessarie risorse da parte del Ministero del lavoro e della previdenza sociale», le prestazioni in oggetto vengano erogate dall'INAIL e, per gli infortuni del settore marittimo, dall'IPSEMA che «in sede di prima applicazione, le relative prestazioni sono fornite con riferimento agli infortuni verificatisi a far data dal 1o gennaio 2007»;

al momento, non risulta che vi siano mai stati pagamenti a favore di aventi diritto -:

quali iniziative intendano adottare per garantire la piena funzionalità del Fondo di sostegno per le vittime di infortuni sul lavoro in modo che il medesimo assicuri, con la richiesta tempestività, la erogazione di somme a favore di famiglie tanto duramente colpite da eventi legati alla insicurezza dei luoghi di lavoro.
(5-00044)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DL 2008 0081, ISTITUTO NAZIONALE PER L' ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO ( INAIL )

EUROVOC :

aiuto sociale

Europa

infortunio sul lavoro

lavoro nero

luogo di lavoro

mortalita' professionale

morte

politica sanitaria

sanita' del lavoro

sicurezza del lavoro

sicurezza sociale

statistica comunitaria

vittima