LOVELLI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
in sede di discussione della legge finanziaria per il 2007 fu presentato un ordine del giorno, accolto allora come raccomandazione, col quale si impegnava il governo a valutare l'opportunità, d'intesa con RFI, che lo scalo ferroviario di Novi Ligure-San Bovo (provincia di Alessandria) venisse utilizzato in modo ottimale per finalità di sviluppo del trasporto ferroviario delle merci, in particolare in connessione al sistema dei porti liguri, e che, a tal fine, potesse anche essere dato in concessione alla Regione Piemonte e al Comune di Novi Ligure;
in coerenza con la programmazione regionale e per iniziativa degli enti locali della provincia di Alessandria, è stato presentato nel corso del 2007 alla Regione Piemonte ed è già stato approvato dalla stessa, un dossier di candidatura per un piano territoriale integrato (PTI) della piana alessandrina, nel quale è inserita la valorizzazione dell'area comprendente i Comuni di Alessandria, Novi Ligure e Tortona a fini logistici e trasportistici in relazione in particolare al traffico delle merci legato al sistema dei porti liguri;
è stato nel frattempo sottoscritto un protocollo d'intesa con RFI spa, promosso da SLALA, una fondazione comprendente gli enti locali liguri e alessandrini, le Regioni Piemonte e Liguria, le autorità portuali liguri, altri enti e istituzioni, per la realizzazione ad Alessandria di un hub ferroviario e di un'area retroportuale, in grado di ricevere e smistare le merci dirette e provenienti dai porti liguri, nell'ambito del master plan per un sistema logistico integrato del Basso Piemonte elaborato dalla stessa SLALA;
è in corso di valutazione da parte di RFI un piano di riutilizzo e dismissione degli scali ferroviari di sua proprietà e, in tale contesto, dovranno essere assunte decisioni definitive in merito allo scalo ferroviario di Novi-San Bovo, tenendo conto del progetto sviluppato dal Comune di Novi Ligure nell'ambito del PTI della piana alessandrina e dell'interesse manifestato in proposito da aziende logistiche e di trasporto locali -:
quale sia l'orientamento del Governo in merito al piano di ristrutturazione degli scali ferroviari a cui sta lavorando RFI;
quale ritenga che sia il ruolo ottimale che possa essere attribuito allo scalo ferroviario di Novi-San Bovo soprattutto in relazione allo sviluppo del sistema logistico alessandrino e del Basso Piemonte;
se non ritenga utile che lo Scalo ferroviario in questione possa essere oggetto di un piano di utilizzo e riqualificazione da realizzare direttamente da parte di RFI o da affidare al Comune di Novi Ligure e alla Regione Piemonte nell'ambito dei progetti di sviluppo promossi dagli stessi. (5-00036)