CAPARINI e GUIDO DUSSIN. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
la V Commissione e la VIII Commissione hanno espresso parere favorevole agli schemi di convenzione unica contabile tra l'Anas s.p.a. e le concessionarie Pedemontana lombarda, Bre.Be.Mi. e Asti-Cuneo;
la Corte dei conti ha successivamente approvato gli schemi di convenzione;
dalla convenzione unica per l'affidamento in project financing della progettazione, costruzione e gestione del collegamento autostradale Brescia-Bergamo-Milano si evince che i costi dell'opera sono lievitati dagli originari 860 milioni di euro a 1.514 milioni di euro, cifra inferiore al limite di spesa di 1.580 milioni di euro stabilito con delibera CIPE n. 93 del 2005 e confermato con delibera n. 142 del 2005;
il Governo in carica aveva assicurato che la realizzazione dell'opera non comporta extracosti superiori al limite del 50 per cento del capitolato iniziale;
il Governo aveva inoltre sostenuto che «tenendo conto dell'incremento dei costi di realizzazione...e per gli oneri relativi ai sovraccosti occorrerà assicurare l'equilibrio del piano economico-finanziario della concessione» per mezzo di una «proroga del termine di scadenza della concessione, incrementi delle tariffe di pedaggio, adeguamento del valore di rinnovo alla scadenza della concessione»;
il Ministro in carica Di Pietro aveva dichiarato di aver «accolto le istanze di Bre.Be.Mi s.p.a» promettendo l'inserimento in Finanziaria 2008 di un importo necessario al pagamento degli extracosti derivanti dall'affiancamento della nuova autostrada Brescia-Bergamo-Milano con i binari dell'alta velocità sull'asse Milano-Venezia;
il presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli ha dichiarato che «il Ministro s'è impegnato a reperire 175 milioni di euro necessari all'interno della finanziaria 2008, di prossima approvazione... In sostanza, se Di Pietro non avesse offerto questa soluzione il progetto della Direttissima avrebbe sofferto di uno sfasamento dei finanziamenti incompatibile con l'attuale business plan» -:
quali siano, anche sulla base degli atti depositati presso il ministero, l'entità del finanziamento nonché le modalità e i tempi di erogazione del medesimo al fine di addivenire alla tempestiva espletazione delle procedure di appalto. (5-00023)