ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19322

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 738 del 21/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: GALLI DANIELE
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 21/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 21/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19322
presentata da
DANIELE GALLI
venerdì 21 dicembre 2012, seduta n.738

GALLI. -
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

diverse gare d'appalto indette da Enel distribuzione sono state vinte dai gruppi spagnoli Elecnor SA e Cobra SA, con ribassi tra il 20 ed il 30 per cento, e sono state oggetto di diverse interrogazioni;

in data 10 ottobre 2012, con parere n. 170, PREC 204/12/L, l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici ha espresso l'invalidità del bando di gara in oggetto, anche sulla scorta di diverse sentenze in merito (TAR Lombardia - Milano sez. I 30 gennaio 2007 n. 107; TAR Lazio - Roma - sez. II 20 giugno 2005, n. 5158);

come si può leggere nel documento pubblico «Bilancio consolidato 2011 di ENEL GREEN POWER» a pagina 19, ENEL s.p.a. ha acquisito, attraverso la controllata Enel GP España, il 16,67 per cento della spagnola Sociedad Eolica de Andalucia SA: «Acquisizione del 16,67 per cento di Sociedad Eòlica de Andalucia SA. In data 31 marzo 2011 Enel Green Power España ha siglato un accordo per l'acquisto di una ulteriore quota, pari al 16,67 per cento, della partecipazione di Sociedad Eòlica de Andalucia. La società (di seguito anche SEA) è detenuta da DEPSA (Desarrollos Eòlicos Promociòn SA), del gruppo EDP. Con questa acquisizione Enel Green Power España rafforza la sua partecipazione in SEA, passando dal 46,67 per cento al 63,34 per cento, diventandone l'azionista di maggioranza»;

come dichiarato anche da Enel in un proprio comunicato stampa le quote societarie di SEA sono detenute per il 6,67 per cento da Elecnor Sa, la stessa che risulta vincitrice di alcuni appalti indetti da Enel distribuzione in Italia;

per effetto delle varie compartecipazioni Elecnor risulta direttamente controllabile ed associabile per interessi a Enel;

nell'ambito delle relazioni societarie intercorrenti tra ENEL e la spagnola ELECNOR SA, entrambe soci di SEA in Spagna e rispettivamente committente di gara d'appalto e vincitrice di gara dello stesso, ad avviso dell'interrogante si ravvisano elementi di concorrenza sleale nei confronti delle altre imprese concorrenti, esplicitati anche attraverso la previsione nel bando di derogare alla vigente normativa ammettendo la dichiarazione dell'intenzione di acquisire i requisiti speciali previsti dopo l'aggiudicazione del bando di gara, come rilevato anche dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e si ravvisa la possibilità che tale rapporto societario potrebbe aver rivestito titolo preferenziale nella valutazione delle caratteristiche richieste nei bandi;

avverso il bando di gara in oggetto sono pendenti ricorsi presso il TAR Lazio e Piemonte, i cui tempi di decisione dilatati stanno precipitando nell'incertezza le aziende ricorrenti, al punto di trovarsi nel brevissimo termine costrette a chiudere con le conseguenti gravi ricadute occupazionali;

alcune aziende del settore interessate hanno espresso forte preoccupazione circa le insistenti voci che palesano l'esistenza di trattative tra Enel e le società spagnole, dimostratesi non all'altezza di garantire il servizio con sufficiente qualità, per ottenere la rinuncia di queste all'appalto, e far subentrare a queste la società italiana SIRTI -:

se corrisponda al vero quanto indicato in premessa con particolare riferimento alla possibilità di un ritiro della società Elecnor SA;

se, secondo il codice degli appalti e quanto previsto nel bando di gara, alla luce del parere dell'Autorità di vigilanza sopra richiamato e in considerazione dei ricorsi pendenti, in caso di rinuncia dell'aggiudicatario o in caso di inadempienza contrattuale dello stesso, siano automaticamente subentranti i secondi classificati, o si possa valutare se indire nuova gara d'appalto;

nel caso trovasse conferma l'esclusione delle società Elecnor Sa e Cobra SA, per loro inadempienza o inadeguatezza, se si intenda esercitare in qualità di azionista un capillare controllo sull'esecuzione delle clausole contrattuali relative a tali condizioni in particolare per quanto riguarda le penali in favore di Enel SpA;

se, come azionista, intenda assumere iniziative affinché le società dello Stato come Enel non penalizzino le imprese italiane negli appalti da esse assegnate.
(4-19322)