Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-19294
presentata da
LUCIA CODURELLI
venerdì 21 dicembre 2012, seduta n.738
CODURELLI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
la legge n. 243 del 2004 consente alle donne con 35 anni di contributi e con 57 anni di età (se dipendenti) e 35 anni contributi e a 58 anni per le lavoratrici autonome, e che abbiano optato per una prestazione finale calcolata interamente con il metodo contributivo, di andare in pensione;
tale disposizione è stata confermata, dall'articolo 14, comma 24, del decreto-legge n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011 in via sperimentale sino al 31 dicembre 2015. Con riferimento a questa opzione, la circolare Inps 35 ha precisato che entro il 31 dicembre 2015 dovrà avvenire la decorrenza del trattamento pensionistico e non il raggiungimento dei requisiti necessari per la maturazione del diritto alla prestazione. Nei confronti delle lavoratrici interessate dalla specifica disposizione, infatti, le nuove norme (peraltro anche queste confermate dalla già citata circolare dell'Inps) stabiliscono la validità delle modalità di accesso alle prestazioni previste prima dell'emanazione della riforma (in sostanza, l'applicazione delle finestre);
entro il 31 dicembre 2015 il Governo si è assunto l'impegno di verificare i risultati della predetta sperimentazione, al fine di una sua eventuale prosecuzione -:
quale sia il numero di donne che dal 2004 ad oggi hanno usufruito di questa opportunità e quanto sia stato l'ammontare del costo per tale possibilità di pensionamento.(4-19294)