ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19289

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 738 del 21/12/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/07235
Firmatari
Primo firmatario: CODURELLI LUCIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19289
presentata da
LUCIA CODURELLI
venerdì 21 dicembre 2012, seduta n.738

CODURELLI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:


in data 3 novembre 2011 l'onorevole Vico e l'interrogante presentavano un atto di sindacato ispettivo n. 4/13804, ad oggi senza risposta, con il quale si chiedeva al Ministro competente di chiarire alcuni aspetti tecnici riguardanti la ditta Beco, di Lecco, uno dei maggiori produttori di bulloneria e accessori zincali a caldo per impianti di elettrificazione e tutt'oggi una delle poche aziende in grado di offrire un prodotto finito, il cui ciclo è interamente eseguito all'interno dell'azienda, garantendo quindi un elevato controllo dell'intero processo;


poiché l'azienda è sempre stata in grado di fornire un'ampia gamma di prodotti, dalla tipica bulloneria definita dalle tabelle unificate ISO (DIN e UNI), ai prodotti speciali su specifiche indicazioni del cliente, riuscendo in questo modo a coprire l'intera richiesta e dal momento che i prodotti sono confezionati in kit come da specifiche del cliente, corredati di packing list per facilitarne la rintracciabilità e il montaggio, imballati in contenitori resistenti anche per lunghi periodi in cantiere, ha destato molte perplessità il fatto che da un po' di tempo sui tralicci di una recente linea è stata rilevata bulloneria che riporta il marchio «A», identificativo del prodotto della ditta in essere e bulloneria con marchio «I» assolutamente sconosciuto (come prodotto europeo);


non si conosce la situazione riguardante le altre linee, tuttavia si potrebbe essere in grado di quantificare le tonnellate fornite per confrontarle con le quantità richieste dagli appalti;


la produzione della Beco riporta da moltissimi anni esclusivamente i marchi «A» e «S» e, solo recentemente, il marchio depositato «BBL», mentre il marchio «I» non è mai stato utilizzato su alcun prodotto. Inoltre, per Beco srl i marchi «A» ed «S» identificano da sempre prodotti ENEL/TERNA, essendo subentrata, per la produzione di bulloneria, alle società SAE ed ABB;


le certificazioni fornite dalla ditta Beco, con riguardo alla bulloneria utilizzata per il montaggio dei tralicci Enel-Terna, hanno sempre riguardato, e riguardano, esclusivamente la bulloneria recante i sopracitati marchi;


per questo motivo la Beco si dichiara del tutto estranea alla produzione della bulloneria marcata «I» od altri marchi non suoi, e si ritiene esente, anche per il futuro, da ogni eventuale responsabilità al riguardo (tralicci dove compagno altri marchi). Inoltre, vista la gravi crisi economica che si ripercuote ancor di più sulle piccole e medie imprese, (ritardati pagamenti, difficoltà nell'accesso al credito, concorrenza sleale, e altro) chiarire con urgenza questa situazione è quanto mai doveroso al fine di non lasciare alcuna ombra ma soprattutto di salvaguardare la produttività di un'azienda sana e numerosi posti di lavoro -:


se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa ed, in particolare, se al servizio tecnico centrale del Consiglio superiore dei lavori pubblici risulti che la bulloneria della ditta Beco srl è marchiata esclusivamente con le lettere «A» ed «S» e col marchio BBL;


se risulti chi faccia uso del marchio «I», non utilizzato dalla Beco srl;


se i direttori dei lavori abbiano verificato la sussistenza di forniture con bulloni marchiati «I» facendo le opportune segnalazioni. (4-19289)