ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19262

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 737 del 20/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CODURELLI LUCIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CORSINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ALBONETTI GABRIELE PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
BINDI ROSY PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
CAPANO CINZIA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
DE TORRE MARIA LETIZIA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
DUILIO LINO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
FEDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
FERRARI PIERANGELO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
FONTANELLI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
LO MORO DORIS PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
MERLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
MIGLIAVACCA MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ROSSOMANDO ANNA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
SANTAGATA GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
SCARPETTI LIDO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
TEMPESTINI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
TOUADI JEAN LEONARD PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
VELO SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ZACCARIA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 20/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 20/12/2012
Stato iter:
15/03/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/03/2013
FORNERO ELSA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/03/2013

CONCLUSO IL 15/03/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19262
presentata da
LUCIA CODURELLI
giovedì 20 dicembre 2012, seduta n.737

CODURELLI, CORSINI, SCHIRRU, ALBONETTI, ARGENTIN, BINDI, BURTONE, CAPANO, COSCIA, DE TORRE, DUILIO, ESPOSITO, FEDI, FERRARI, FONTANELLI, LO MORO, MADIA, MARIANI, GIORGIO MERLO, MIGLIAVACCA, MIOTTO, MOTTA, PIZZETTI, ROSATO, ROSSOMANDO, SANTAGATA, SCARPETTI, TEMPESTINI, TOUADI, VELO, VERINI, ZACCARIA, ZAMPA, BELLANOVA e DAMIANO. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 22 del decreto-legge n. 95 del 2012 («spending review»), convertito con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012, ha disposto l'ampliamento di 55 mila unità della platea di lavoratori salvaguardati dall'incremento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico introdotto dalla riforma previdenziale attuata nel dicembre 2011 mediante l'emanazione del decreto «SalvaItalia»;

il comma 2 del suddetto articolo prevedeva un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto (15 agosto 2012), al fine di definire le modalità di attuazione della disposizione;

nonostante le reiterate rassicurazioni provenienti da parte di autorevoli esponenti governativi, a distanza di quasi 4 mesi dalla data di entrata in vigore della legge n. 135 del 2012 non si ha ancora alcuna notizia ufficiale relativa all'iter del decreto attuativo, dalla cui adozione dipende il futuro di 55 mila famiglie;

nella giornata del 6 dicembre 2012, l'ufficio per le relazioni con il pubblico della Corte dei conti, in risposta alle sollecitazioni pervenute dal rappresentante di uno dei comitati degli «esodati», ha comunicato che «il decreto in oggetto, pervenuto alla Corte dei conti in data 7 novembre 2012, non è stato ancora registrato. Si è in attesa, al momento, di chiarimenti da parte del Ministero del lavoro»;

gli interpellanti, consci delle gravi ripercussioni economiche e psicologiche che il ritardo della pubblicazione del decreto attuativo comporta nelle vite di decine di migliaia di famiglie, ritengono non più procrastinabile il compimento di tale atto -:

alla luce della comunicazione rilasciata dall'ufficio per le relazioni con il pubblico della Corte dei conti citata in premessa, quali urgenti iniziative intenda adottare allo scopo di fornire i chiarimenti ritenuti necessari per la registrazione e per la conseguente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo dell'articolo 22 del decreto-legge n. 95 del 2012.(4-19262)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 marzo 2013
nell'allegato B della seduta n. 1
Interrogazione a risposta scritta 4-19262
presentata da
CODURELLI Lucia

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, concernente il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze dell'8 ottobre 2012, che disciplina le modalità di attuazione dell'articolo 22, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 cosiddetto «spending review»), convertito, con modificazioni, dalle legge 7 agosto 2012, n. 135, si rappresenta quanto segue.
  Il decreto è stato debitamente inviato alla Corte dei conti per la registrazione il giorno stesso in cui è stato firmato dai Ministri competenti.
  La Corte dei conti, tuttavia, dopo aver esaminato il provvedimento, ha formulato un rilievo cui il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha fornito riscontro in data 28 dicembre 2012.
  Nel far presente che il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana n. 17 del 21 gennaio 2013, si precisa, da ultimo, che la legge di stabilità per il 2013 (legge 24 dicembre 2012, n. 228, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012), oltre ad introdurre un ulteriore ampliamento della platea dei lavoratori che possono accedere alla pensione secondo la disciplina precedente all'entrata in vigore del cosiddetto decreto-legge Salva Italia, ha riepilogato tutte le misure che – progressivamente – sono state adottate per tutelare quei lavoratori che, per effetto della riforma previdenziale, avrebbero potuto trovarsi senza stipendio e senza pensione.
Il Ministro del lavoro e delle politiche socialiElsa Fornero.