ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19249

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 737 del 20/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 20/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 20/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19249
presentata da
FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO CATANOSO GENOESE
giovedì 20 dicembre 2012, seduta n.737

CATANOSO. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

da quanto si apprende dai maggiori quotidiani nazionali e da diversi siti internet, è stato rapito in Siria un nostro connazionale;

si tratta dell'ingegnere siciliano di San Gregorio di Catania Mario Belluomo;

secondo quanto riportano le fonti di stampa, il nostro connazionale era in Siria per partecipare alla realizzazione di un impianto siderurgico nei territori delle cittadine siriane di Latakia e di Tartus per conto della Hmisho Steel S.A.;

insieme all'ingegnere italiano sono stati rapiti due cittadini russi che, si presume, lavoravano allo stesso progetto governativo di collaborazione russo-siriana e co-finanziato dall'Unione europea;

questo rapimento desta preoccupazione perché sembrerebbe opera di soggetti legati a vario modo alle forze straniere che stanno partecipando alla guerra in corso nella Repubblica araba di Siria;

questo rapimento, nei fatti, vorrebbe bloccare la realizzazione dell'opera industriale siderurgica a danno dell'attuale Governo di Bashar al-Assad che grazie all'alleanza con la Russia ancora resiste alle operazioni militari nel suo paese;

sempre dagli organi di stampa si apprende che la Farnesina ha già attivato un'unità di crisi e sta seguendo il caso avendo riguardo, in primo luogo, alla sua incolumità -:

quali iniziative intenda adottare il Ministro interrogato, oltre a quelle già messe in atto, per sensibilizzare le parti in campo nella guerra siriana e far rilasciare il nostro connazionale in tempi brevi e farlo riabbracciare alla sua famiglia.
(4-19249)