ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19203

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 736 del 19/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CICCANTI AMEDEO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 19/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 19/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19203
presentata da
AMEDEO CICCANTI
mercoledì 19 dicembre 2012, seduta n.736

CICCANTI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

nel luglio 2000 la gestione dell'aeroporto di Roma è stata privatizzata dall'IRI con una gara internazionale, prospettando un incremento annuo delle tariffe pari all'inflazione, maggiorato dell'1 per cento;

nel successivo mese di agosto 2000 il sistema tariffario fu modificato con blocco delle tariffe in attesa di una nuova disciplina del settore che però ancora non è stata definita;

il blocco delle tariffe aeroportuali, per quanto condivisibile ove si tenga in conto la situazione di crisi del maggior vettore nazionale Alitalia, ha determinato un blocco degli investimenti con un notevole abbassamento della qualità dei servizi rispetto agli standard europei, stante un gap tariffario che, cumulato, è pari al 95 per cento di quanto si registra a livello europeo;

il 25 ottobre 2012, l'ENAC e Aeroporti di Roma hanno sottoscritto un accordo di programma per l'ammodernamento ed ampliamento dell'aeroporto per adeguare la propria capacità di servizio (33-35 milioni di passeggeri nel 2011) alla attuale domanda di traffico (37 milioni di passeggeri);

gli investimenti privati previsti sono pari al 2,5 miliardi di euro nel prossimo decennio, su complessivi 12 miliardi da realizzarsi entro il 2044, con l'obiettivo di elevare la capacità di servizio dell'aeroporto di Fiumicino per una domanda fino a 100 milioni di passeggeri;

le esperienze esterne confermano che l'aeroporto è un significativo motore di sviluppo economico e di occupazione (per ogni milione di passeggeri incrementato vengono generati 4.000 nuovi posti di lavoro), che secondo gli obiettivi dell'accordo di programma citato, corrisponde ad un aumento di 30.000 nuovi posti di lavoro nei prossimi 10 anni e circa 240.000 a completamento del piano nel 2044;

l'aeroporto di Fiumicino da due anni lavora ad un livello molto vicino alla saturazione, non disponendo di slot addizionali, dovendo spesso rifiutare traffico nei periodi di alta stagione -:

se si intenda adottare entro la fine dell'anno il previsto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri essendo stata definita l'istruttoria amministrativa e per quali motivi si intenda proporre una proroga, anche tenuto conto dell'orientamento negativo dell'Unione europea ad ulteriori lungaggini;

quali ostacoli si frappongono ancora alla definizione dell'accordo di che trattasi, dal momento che l'obiettivo dell'ammodernamento dell'aeroporto di Fiumicino costituisce un importante contributo alla crescita del prodotto interno lordo, oltre a perseguire l'obiettivo di farne il più importante hub aeroportuale del Mediterraneo. (4-19203)