Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-19150
presentata da
NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO
martedì 18 dicembre 2012, seduta n.735
OLIVERIO e LARATTA. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
nella serata di sabato 15 dicembre 2012 ignoti hanno dato fuoco all'autovettura del sindaco del comune di Soriano Calabro, architetto Francesco Paolo Bartone, parcheggiata in via Quasimodo nei pressi della propria abitazione. A seguito dell'incendio è andata distrutta anche la porta e la finestra di un abitazione privata nei pressi della quale sostava l'autovettura incendiata e sono stati danneggiati diversi cavi dell'illuminazione pubblica;
è stata corale la solidarietà manifestata da tutte le istituzioni locali e dalle forze politiche per il grave atto intimidatorio subito dal primo cittadino. L'episodio - i cui autori sono al momento ancora sconosciuti - ha tra l'altro causato forte preoccupazione in tutta la popolazione locale di questo piccolo centro calabrese dato che nel corso dell'ultimo anno lo stesso sindaco Bartone ed il vicesindaco signor Vincenzo Bellissimo hanno ripetutamente subito intimidazioni personali, fino a sfociare nel gravissimo episodio degli scorsi giorni;
l'amministrazione Bartone a guida di una lista civica si è insediata nel giugno 2009 ed è stata eletta dopo lo scioglimento della precedente amministrazione per condizionamenti mafiosi che ha comportato un lungo commissariamento per il comune;
il suddetto episodio è solo l'ultimo di una lunghissima lista di vili atti intimidatori che dall'inizio del 2011 si sono registrati in Calabria contro amministratori locali, che in zone difficili e isolate amministrano onestamente la cosa pubblica. Il trend di crescita rischia di aumentare notevolmente in occasione dell'imminente competizione elettorale per le prossime elezioni politiche -:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative intenda repentinamente adottare per favorire un'immediata identificazione degli autori del vile atto intimidatorio suddetto per far sì che venga assicurata l'incolumità e la sicurezza del sindaco Bartone e dell'intera amministrazione comunale impegnata al ripristino della legalità e nello sviluppo dell'intera comunità locale;
se il Ministro interrogato non ritenga che, per una più incisiva azione di contrasto della criminalità, sia necessaria una maggiore presenza delle forze dell'ordine in numero tale da assicurare il controllo del territorio in una provincia come quella del vibonese già colpita da gravi problemi economici e sociali, ciò anche al fine di riaffermare nei territori soggetti alla influenza della criminalità organizzata la presenza dello Stato a tutela dell'incolumità personale dei cittadini. (4-19150)