REGUZZONI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
- Per sapere - premesso che:
in comune di Viggiù (Varese) sono localizzati numerosi edifici religiosi degni di attenzione, tra i quali:
la chiesa Parrocchiale di S. Stefano. Chiesa duecentesca con facciata del 1574/75 e torre campanaria (1594) progettata da Martino Longhi il Vecchio. Dalla duecentesca chiesa, di cui sopravvivono alcune vestigia, l'imperatore Sigismondo emanò l'editto di convocazione del Concilio di Costanza (1413);
la chiesa di S. Martino, Chiesa a forma di unico parallelepipedo senza absidi sporgenti, ha muratura in pietra a vista e un piccolo campanile a vela. La strada in ciottoli che conduce alla chiesa è fiancheggiata da cappellette che ricordano i Misteri Dolorosi;
la chiesa della Madonna della Croce. Chiesa a una navata con monumenti sepolcrali neoclassici e, all'altare, «Madonna col Bambino», affresco del Quattrocento. La facciata è di Giacomo Buzzi Leone;
la chiesa di S. Siro, chiesa romanica inserita in complesso rustico, conserva affreschi del sec. XV-XVI. Nell'abside, databile attorno alla seconda metà del XV secolo, «Cristo Pantocratore» entro mandorla e i quattro Evangelisti. Il semicerchio absidale presenta una decorazione ripresa e, in alcune parti, totalmente rifatta in successive epoche. Vi sono rappresentati otto santi disposti simmetricamente attorno ad una «Madonna con Bambino»;
la chiesa di S. Elia Chiesa presso la quale ebbe vita (dal XI al XIV sec.) un eremo cluniacense. Affreschi del diciassettesimo secolo -:
se e quali interventi il governo abbia attuato o intenda attuare per conservare i beni in argomento, migliorarne la fruibilità, aumentarne l'attrattività dal punto di vista turistico, aiutare gli enti locali nel lodevole sforzo finora profuso. (4-19139)