ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19065

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 734 del 13/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CALLEGARI CORRADO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 13/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 13/12/2012
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 13/12/2012
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 13/12/2012
FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 13/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 13/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19065
presentata da
CORRADO CALLEGARI
giovedì 13 dicembre 2012, seduta n.734

CALLEGARI, BITONCI, FORCOLIN, GIDONI e FABI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il delicato equilibrio creatosi nei secoli nella laguna di Venezia è vitale per l'esistenza della stessa e della città di Venezia, tanto che la stessa Repubblica Serenissima, individuando da subito tale priorità, è riuscita a mantenere, anche attraverso mirati interventi idrogeologici in terraferma, durevole e stabile un ecosistema unico al mondo;

nel corso degli anni, purtroppo, a seguito anche dell'aumento esponenziale dell'utilizzo delle imbarcazioni a motore che stanno mettendo a repentaglio elementi fondamentali per l'equilibrio della laguna, come le barene, si è intensificato il fenomeno dell'acqua alta;

nei secoli passati, le maree a Venezia si stima superassero una volta ogni cinque anni il cordolo in pietra d'Istria che protegge le case dalla salsedine, mentre quest'oggi, in alcune zone della città, il cordolo è sommerso anche 40 volte l'anno, così che gli edifici non hanno più difesa contro il degrado;

il 1o novembre 2012, la città di Venezia è stata colpita a più riprese dal fenomeno dell'alta marea, con notevoli disagi per i cittadini veneziani, i turisti, e, soprattutto, causando notevoli danni agli edifici storici della città il cui deturpamento è una grave perdita, in ragione della sua millenaria storia e del suo patrimonio culturale, per tutta l'umanità -:

se, in ragione dell'eccezionalità della marea verificatasi a Venezia i primi giorni di novembre 2012, non ritenga opportuno assumere iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, al fine di sostenere e contribuire economicamente ai danni subiti dagli edifici storici della città.
(4-19065)