ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18990

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 732 del 11/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: MENIA ROBERTO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 10/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/12/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 13/12/2012
Stato iter:
22/01/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2013
DE MISTURA STAFFAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/01/2013

CONCLUSO IL 22/01/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18990
presentata da
ROBERTO MENIA
martedì 11 dicembre 2012, seduta n.732

MENIA. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

il Presidente del Consiglio, Mario Monti, il 16 novembre 2012, ha ricevuto in visita a Roma il Presidente della Repubblica della Costa d'Avorio, Alassane Ouattara;

la Costa d'Avorio, Paese francofono dell'Africa sub sahariana, è uscita quasi indenne nel 2011 da una rivoluzione civile che avrebbe potuto compromettere in modo serio la convivenza tra etnie e classi sociali del Paese;

si apre per questo Paese una prospettiva importante di sviluppo economico, urbanistico e civile non più strettamente unito al ruolo egemone della Francia, storicamente indiscusso, per favorire un'apertura durevole verso tutti i Paesi dell'Unione europea, e dunque anche l'Italia;

è opinione comune che questo Paese dopo dieci anni di crisi civile, possa riprendere un ruolo geopolitico strategico per il mantenimento della pace tra identità religiose in tensione crescente in tutta l'area sub sahariana: cattoliche, protestanti e mussulmane;

la Costa d'Avorio è un punto di riferimento per lo Stato Vaticano che in questo Paese ha il cuore della sua azione pastorale nell'area e di sostegno alla pace. Una via diplomatica importante per il nostro Paese;

la ricchezza di materie prime - anche recentemente sono stati individuati importanti giacimenti petroliferi - ne fa un Paese con solide base economiche per gli operatori stranieri -:

quali volontà si siano manifestate nel suddetto incontro del 16 novembre 2012, tra i due presidenti ed in particolare se e come si sia valutato di rafforzare le relazioni tra i due Paesi;

in caso affermativo, su quali settori dell'economia potrebbe incentrarsi un impegno italiano in Costa d'Avorio ed in particolare se si sia o meno valutato una prospettiva di coinvolgimento dell'ENI;

se vi sia intenzione o meno di far seguire nuovi incontri intergovernativi e interministeriali tra i due Paesi.
(4-18990)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 22 gennaio 2013
nell'allegato B della seduta n. 739
All'Interrogazione 4-18990 presentata da
ROBERTO MENIA

Risposta. - In occasione dell'incontro dello scorso 16 novembre con il Presidente della Repubblica della Costa d'Avorio Alassane Ouattara, il Presidente Monti ha sottolineato l'eccellente livello delle relazioni bilaterali tra i due Paesi. Secondo Ouattara, il quadro di sicurezza del Paese, ancora in via di stabilizzazione, va comunque migliorando, così come il processo di riconciliazione nazionale. La stabilità consentirà alla Costa d'Avorio, di riprendere quel ruolo di «locomotiva» economica nella regione.
Il Presidente ivoriano, nel ricordare il vasto piano di investimento varato del Governo (con risorse al 60 per cento private 40 per cento pubbliche), ha auspicato, nell'ambito del processo di differenziazione dei partner economici, che le imprese italiane partecipino più attivamente alla ricostruzione del Paese. Il Presidente del Consiglio si è impegnato a fare da tramite con il mondo imprenditoriale per una maggiore presenza in Costa d'Avorio, ricordando anche che l'Italia è concretamente impegnata nel Paese africano partecipando - nella misura del 13 per cento - al Fondo europeo di sviluppo. L'Italia, ha proseguito il Presidente Monti, ha sostenuto l'inclusione della Costa d'Avorio anche nell'iniziativa G8 denominata «New Alliance», per la sicurezza alimentare e la nutrizione. A tale proposito, il Presidente del Consiglio, richiamando l'importanza che la Costa d'Avorio sviluppi i settori energetico ed alimentare, ha ribadito l'invito a partecipare all'Expo Milano 2015.
Il Presidente Ouattara ha, inoltre, attirato l'attenzione sulle principali crisi regionali, in particolare di Mali e Guinea Bissau e ringraziato l'Italia per il ruolo svolto in tale ambito. Le relazioni bilaterali fra i due Paesi sono state recentemente consolidate anche dall'accordo di cancellazione totale del debito, firmato a Abidjan il 30 ottobre 2012 che consentirà di utilizzare le risorse liberate ed investirle nelle attività produttive necessarie al Paese.
I settori dell'economia sui quali potrebbe incentrarsi un impegno italiano riguardano l'agro-alimentare, le telecomunicazioni, l'edilizia, le infrastrutture petrolifere, il rilevamento fotografico del territorio nazionale, le costruzioni, gli applicativi telematici, il legno, il cacao e le imbarcazioni militari. Riguardo alla collaborazione con l'ENI, il Presidente Ouattara, dopo l'incontro con il Presidente Monti, ha incontrato l'amministratore delegato, Scaroni, al quale ha potuto confermare l'apertura del Governo ivoriano ad un ingresso dell'ENI nel mercato del Paese. Mentre Scaroni ha chiesto di stabilire una data per l'invio ad Abidjan di un team per la stesura di un accordo, il Presidente ivoriano ha espresso in particolare che i diritti minerari detenuti dalle società locali Yams Petroleu e Petrocil sono disponibili a società come ENI e si è detto pronto a favorire l'avvio delle trattative tra le imprese. Lo stesso Presidente ha manifestato anche molto interesse alla presenza italiana nel settore dell'innovazione energetica ed ha ricordato la presenza dell'ENI nel Paese a partire dagli anni '60. La questione è attualmente seguita con la massima diligenza sia dall'ENI che dalla nostra ambasciata.
La Costa d'Avorio resta un paese al quale il nostro Paese guarda con molto interesse e con il quale non mancheranno ulteriori prospettive di dialogo e di collaborazione economica.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Staffan de Mistura.