ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18665

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 722 del 22/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 22/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 22/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18665
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
giovedì 22 novembre 2012, seduta n.722

REGUZZONI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:

in comune di Brebbia (Varese) sono localizzati:

la chiesa di SS. Pietro e Paolo che presenta uno dei caratteri tipici dell'architettura romanica locale: il gusto per i contrasti cromatici, visibili sia nella strombatura del bel portale sul lato meridionale e delle tre finestre monofore dell'abside, sia nell'uso alternato di serizzo, granito e pietra d'Angera a conci regolari nella muratura. La facciata, originariamente a capanna, è stata sopralzata (Seicento) nella parte centrale e l'abside è tripartita da due semicolonne. L'interno su tre campate, è a tre navate con ampio transetto leggermente eccedente. I sostegni sono quattro pilastri quadrati e due cruciformi: questi ultimi reggono la volta a crociera della campata centrale del transetto. La copertura era originariamente lignea sulla navata centrale, a crociera sulle laterali e a botte sulle campate laterali del transetto;

nell'abside vi sono gli affreschi più antichi. Sul muro si susseguono una «Crocifissione» datata 1368, una «Madonna in trono con Bambino e S. Pietro» (fine secolo XIV), sotto la quale si trovano frammenti di un affresco tardo duecentesco raffigurante la Crocifissione. Nel catino absidale «Cristo in Maestà» entro mandorla circondato da un concerto d'angeli (XV secolo) e nella fascia superiore una teoria di apostoli (XIII secolo). Tra gli affreschi della parte inferiore dell'abside si notano S. Antonio, un Santo Vescovo, S. Sebastiano e S. Vittore. Nella navata laterale destra si trova l'affresco della «Madonna con Bambino» (XV secolo) ai cui lati si trovano S. Rocco e S. Sebastiano (fine XV secolo). Nella fascia superiore «S. Pietro con due devoti» (tardo XV secolo). Degni di nota, inoltre, gli undici riquadri nella navata destra, raffiguranti scene della Passione, della fine del XV secolo. Tra la chiesa e il campanile, alcuni gradini permettono di scendere agli scavi, che hanno messo in luce i resti di una chiesa paleocristiana, fatta demolire da Carlo Borromeo verso il 1600, ancorché soppresse la pieve di Brebbia;

in località Brebbia Superiore il castello del XI-XIII secolo -:

se e quali iniziative di competenza il Governo abbia attuato o intenda attuare per conservare il bene in argomento e migliorarne la fruibilità. (4-18665)