ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18625

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 721 del 21/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: DI PIETRO ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 21/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 22/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 21/11/2012
Stato iter:
22/01/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2013
VARI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/11/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/01/2013

CONCLUSO IL 22/01/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18625
presentata da
ANTONIO DI PIETRO
mercoledì 21 novembre 2012, seduta n.721

DI PIETRO e MONAI. -
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

la legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed il decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 292 prevedono misure di sostegno per il settore televisivo locale, consistenti in contributi che vengono annualmente erogati dal Ministero dello sviluppo economico sulla base di graduatorie regionali redatte (con riferimento ai dipendenti occupati e ai fatturati conseguiti dalle imprese televisive locali interessate) dai Corecom - Comitati regionali per le comunicazioni, a seguito della pubblicazione di un bando di gara che lo stesso Ministero deve emanare entro il 31 gennaio di ogni anno;

tali misure di sostegno che hanno contribuito, negli anni, alla crescita e allo sviluppo delle imprese televisive locali nell'ottica di sostenere l'informazione locale di qualità, sono da considerarsi importantissime nell'attuale momento storico in cui le imprese televisive, si trovano ad affrontare rilevanti investimenti per la transizione al digitale ed in considerazione della perdurante situazione di crisi del mercato pubblicitario;

per quanto risulta all'interrogante, i procedimenti per l'erogazione di detti contributi statali stanno, tuttavia, subendo gravissimi ed inaccettabili ritardi, con evidenti ripercussioni anche per l'occupazione lavorativa nel comparto; sono, infatti, molte le imprese del settore che hanno richiesto la cassa integrazione in deroga e/o che hanno avviato procedimenti di licenziamento collettivo;

inoltre, si segnala, in particolare che nonostante che tutti i Corecom abbiano redatto le rispettive graduatorie regionali fin dallo scorso mese di settembre, non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di ripartizione tra i vari bacini di utenza dello stanziamento dei contributi relativi all'anno 2011 le cui domande sono state presentate da oltre un anno e, segnatamente, entro la data del 13 ottobre 2011;

occorre, peraltro, considerare che in caso di ritardo di uno o più Corecom, è possibile definire un riparto in acconto, ma in conseguenza di ciò non sono stati ancora emessi i mandati di pagamento a favore delle imprese televisive locali aventi titolo;

non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di ripartizione tra i vari bacini del saldo dei contributi relativi all'anno 2010 (con riferimento al quale è stato, ad oggi, stanziato e corrisposto solo un acconto): contributi che, in mancanza di immediato intervento, rischiano la perenzione;

non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando relativo alle misure di sostegno per l'anno 2012, nonostante il fatto che, in forza di quanto previsto dall'articolo 1, comma 1 del decreto ministeriale 5 novembre 2004 n. 292, detto bando dovesse essere emanato entro il 31 gennaio 2012 -:

quali siano le ragioni dei ritardi esposti in premessa, nonchè le modalità con le quali il Governo intenda porre rimedio a tale situazione;

quali siano i tempi entro i quali i provvedimenti richiamati dalle premesse precedenti saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale ed i tempi con cui saranno erogati i contributi 2010 e 2011 alle imprese televisive locali aventi titolo.(4-18625)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 22 gennaio 2013
nell'allegato B della seduta n. 739
All'Interrogazione 4-18625 presentata da
ANTONIO DI PIETRO

Risposta. - In riscontro alle richieste dell'interrogante, si rappresenta preliminarmente che il Ministero è pienamente consapevole dell'importanza che le misure di sostegno in favore dell'emittenza locale rivestono per incentivare la crescita editoriale ed occupazionale delle imprese operanti nel settore.
È, perciò, particolarmente attento a garantire la fisiologia delle relative procedure di erogazione, compatibilmente con la complessità delle medesime, attualmente disciplinate del decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 202, del quale peraltro il Ministero sta promuovendo la modifica in chiave di razionalizzazione e semplificazione.
In merito ai ritardi nella tempistica di emanazione dei provvedimenti ai quali si fa riferimento nell'atto di sindacato ispettivo in oggetto, si precisa che si tratta di evenienza di carattere del tutto eccezionale.
In particolare, l'iter di perfezionamento del provvedimento di riparto dei contributi inerenti all'esercizio 2011, quantificati in ragione di uno stanziamento complessivo pari a euro 95.929.331, ha scontato negativamente la necessità di reiterazione del procedimento di predisposizione delle graduatorie da parte dei Corecom di diverse regioni, in adeguamento ad una pronuncia del Consiglio di Stato (Sezione VI - n. 12683/2011) che ne aveva affermato l'illegittimità.
Soltanto una volta acquisita e divenuta definitiva, a norma dell'articolo 5 del decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 202, l'ultima di tali graduatorie, è stato quindi possibile per il competente ufficio ministeriale sbloccare l'emanazione del provvedimento, avvenuta in data 29 novembre 2012, e darvi attuazione.
Al riguardo, si informa che la procedura è stata definitivamente portata a compimento agli inizi del corrente mese di dicembre, con l'emissione dei mandati di pagamento.
Quanto al saldo dei contributi relativi all'anno 2010, si fa presente che i denunciati ritardi sono stati determinati dalle modalità di quantificazione del relativo importo (pari a euro 13.335.408), trattandosi di fondi che, in applicazione di quanto previsto dall'articolo 2 comma 237 della legge n. 191 del 2009, derivano dalle economie accertate ex lege n. 488 del 1999 e da ripartire nel triennio 2012/2014. Anche tale provvedimento di riparto, comunque, risulta ormai emanato (decreto ministeriale 31 ottobre 2012, registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2012, reg. 12, fgl. 245) e pienamente eseguito con l'emissione dei mandati.
Per ciò che attiene, infine, alle misure di sostegno per il 2012 (circa 78 milioni di euro il relativo ammontare), si rappresenta che la procedura è stata bandita con decreto ministeriale del 15 ottobre 2012, attualmente in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico: Massimo Vari.