ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18526

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 718 del 14/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: MIGLIORI RICCARDO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 14/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 14/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18526
presentata da
RICCARDO MIGLIORI
mercoledì 14 novembre 2012, seduta n.718

MIGLIORI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

in questi ultimi giorni, la regione Toscana ed altre regioni sono state flagellate da copiosi nubifragi; in particolar modo sono state colpite le province di Massa, Lucca, Grosseto. Le violente piogge hanno provocato esondazioni, rottura di argini, crollo di ponti, allagamenti, chiusure di strade - statali, provinciali, comunali -, il blocco di alcuni tratti della ferrovia, numerose frane, rotture di argini, danni ad infrastrutture, aziende ed abitazioni e un grande numero di sfollati, feriti e drammatiche perdite di vite umane. È crollato il «Muraglione», una cinta di protezione della linea gotica, testimonianza della seconda guerra mondiale. Solo il pronto intervento e la prevenzione della protezione civile, dei vigili del fuoco e di tutte le forze dell'ordine hanno scongiurato il peggio;

la regione Toscana, in questi ultimi anni, sta vivendo un ricorrente ripetersi di eventi meteorologici di grande intensità e violenza, che comporta gravi danni al territorio, alle infrastrutture, all'agricoltura, alle aziende, all'economia locale ed alla popolazione tutta, con perdite drammatiche, anche di vite umane;

la regione Toscana sta pensando alla richiesta di stato di emergenza, come già avvenuto in passato per analoghi avvenimenti -:

quali iniziative urgenti il Governo intenda attuare per fare fronte a questa grave situazione, in quali tempi il Governo intenda decretare lo stato di emergenza e quali saranno gli interventi a supporto, tali da provvedere al ritorno alla normalità per i cittadini di queste zone;

quali interventi strutturali di natura preventiva si intendano attuare, per quanto di competenza, per far fronte ai nuovi ricorrenti eventi climatici, considerata anche l'impellente necessità di interventi straordinari di manutenzione, nonché di adeguamento e ridefinizione del rischio idrogeologico;

se sia il caso di prendere in considerazione anche l'ipotesi di assumere iniziative normative per una rimodulazione della disciplina sul patto di stabilità delle regioni, per questi eventi;

se non si intendano attuare politiche affinché le risorse economiche impiegate per gli interventi di emergenza e il ripristino della normalità possano essere destinate con finalità preventiva e se non si intenda in questo senso coinvolgere attivamente anche la Unione europea, così da evitare gravi danni alla cittadinanza, garantendo alla stessa la sicurezza dovuta e preservando il sistema sociale ed economico di questa regione che versa già in una difficile situazione congiunturale.
(4-18526)