MARINELLO e ANTONIO PEPE. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
la legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successivamente il decreto ministeriale 2004, n. 292, indicano una serie di misure di sostegno per il settore televisivo locale, attraverso contributi che sono annualmente erogati dal ministero interrogato sulla base di graduatorie regionali redatte, con riferimento ai dipendenti occupati e ai fatturati conseguiti dalle imprese televisive locali interessate, dai Corecom - Comitati regionali per le comunicazioni, a seguito dei bandi di gara che lo stesso Ministero, deve emanare entro il 31 gennaio di ogni anno;
le suesposte misure di sostegno, che hanno contribuito nel corso degli anni alla crescita e allo sviluppo delle imprese televisive locali, in un'ottica volta a sostenere l'informazione locale di qualità, sono a giudizio dell'interrogante, molto importanti nell'attuale fase di transizione in cui le imprese televisive hanno dovuto affrontare rilevanti investimenti per l'avvio del processo di digitalizzazione oltre che la crisi del mercato pubblicitario;
i procedimenti per l'erogazione dei contributi statali, stanno subendo tuttavia, gravosissimi e inaccettabili ritardi, con evidenti ripercussioni anche per l'occupazione nell'ambito del comparto;
all'interrogante risultano infatti numerose domande di cassa integrazione in deroga richieste dalle imprese del settore che stanno avviando, tra l'altro, procedimenti per licenziamenti collettivi;
il Ministero, nonostante tutti i Corecom abbiano redatto le rispettive graduatorie regionali sin dallo scorso mese di settembre, non ha tuttora provveduto alla pubblicazione del decreto di ripartizione tra i vari bacini d'utenza dello stanziamento relativo all'anno 2011;
l'interrogante rileva peraltro, come in caso di ritardo da parte di uno o più Corecom, è possibile da parte del ministero dello sviluppo economico, procedere attraverso criteri di ripartizione sotto forma di acconto;
l'interrogante evidenzia altresì come il Ministero dello sviluppo economico non abbia ancora provveduto neanche alla pubblicazione del decreto di ripartizione tra i diversi bacini d'utenza dei contributi relativi all'anno 2010, per i quali ad oggi è stato stanziato e corrisposto soltanto un acconto e che in mancanza di immediati interventi, gli stessi contributi rischiano la perenzione;
ulteriori ritardi da parte del Ministero, sono evidenziati dall'interrogante, nell'ambito della mancata emanazione del bando relativo alle misure di sostegno per l'anno 2012, nonostante il comma 1 dell'articolo 1 del decreto ministeriale n. 292 del 2004, indichi la scadenza del 31 gennaio 2012 -:
quali orientamenti intenda esprimere con riferimento a quanto esposto in premessa;
quali siano le motivazioni per le quali il ministero dello sviluppo economico, non abbia provveduto all'emanazione dei provvedimenti di sua competenza esposti in premessa e quali iniziative intenda conseguentemente intraprendere al fine di una rapida emanazione dei decreti ministeriali a favore del settore televisivo locale, i cui ritardi stanno determinando evidenti difficoltà economiche e finanziarie alle imprese interessate. (4-18453)