ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18011

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 699 del 09/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: LARATTA FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/10/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/10/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18011
presentata da
FRANCESCO LARATTA
martedì 9 ottobre 2012, seduta n.699

LARATTA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

con la delibera CIPE n. 83 del 29 marzo 2006 veniva approvato il piano finanziario per la realizzazione della cosiddetta «variante ferroviaria di Cannitello» quale opera destinata ad eliminare le interferenze nell'ambito del più ampio programma infrastrutturale (1o Programma delle infrastrutture strategiche, di cui alla legge n. 443 del 2001) che avrebbe dovuto portare alla realizzazione dell'attraversamento stabile dello stretto di Messina;

nell'allegato 1 a tale deliberazione del Comitato, si legge che nell'ambito del progetto relativo a tale galleria ferroviaria artificiale, si sarebbe dovuto provvedere, tra le altre cose, al «completo ricoprimento della galleria artificiale in maniera da ottenere un completo mascheramento, estendendo ad un ambito più vasto di alcuni chilometri, ove possibile, la riconformazione e ricontestualizzazione morfologica»;

nell'ambito della ricontestualizzazione morfologica e della riconformazione ambientale, sono state considerate la sistemazione a verde attrezzato dell'area risultante dal mascheramento della galleria artificiale e la ristrutturazione straordinaria del tratto di lungomare attiguo alla predetta galleria;

con delibera CIPE n. 6 del 20 gennaio 2012, lo stesso Comitato per la programmazione economica provvedeva alla rideterminazione, in riduzione, del fondo infrastrutture, sottraendo circa 1,3 miliardi di euro al ponte sullo stretto e 337 milioni di euro alla «variante ferroviaria di Cannitello»;

nelle scorse settimane il Ministro interrogato durante il «Question time» alla Camera dei deputati, ha dichiarato che con la prossima legge di stabilità, il Governo è intenzionato a chiudere tutte le questioni ancora aperte che riguardano il ponte sullo stretto;

allo stato, l'opera definita «variante ferroviaria di Cannitello», pur entrata regolarmente in esercizio, non risulta completata nella parte delle prescrizioni imposte dalla menzionata delibera CIPE n. 83/2006, con l'effetto che si sta ingenerando viva preoccupazione tra la popolazione locale;

nonostante la stessa opera non risulti completata con le prescrizioni e le avvertenze imposte dal CIPE, in data 4 ottobre 2012, il comune di Villa San Giovanni pubblicava l'atto con il quale veniva data «pubblicità-notizia» che il contraente generale, «Eurolink», in data 21 maggio 2012, aveva provveduto alla ultimazione dei lavori afferenti la cosiddetta «variante ferroviaria di Cannitello»;

lo stato dell'arte è rappresentato da un cantiere ormai rimosso da tempo da parte del contraente generale e da un'opera «nuda» nello stato di fatto ed in modo da costituire, ad avviso dell'interrogante, un manufatto esteticamente deteriore e paesaggisticamente deturpante;

la viva preoccupazione generata da tale situazione ha indotto le forze politiche e sociali più responsabili a denunciare pubblicamente tale anomalia ed a dichiarare di voler assumere iniziative anche plateali per rivendicare il diritto di quella comunità a veder riparati i danni inferti al loro territorio;

a fronte di tale situazione e in un momento in cui monta tra i cittadini un sentimento ostile nei confronti della politica e delle istituzioni, occorre assumersi la responsabilità di parlare ai cittadini con il linguaggio della chiarezza, ma, anche, di esercitare tutte le prerogative finalizzate a pretendere che le imprese e le società affidatari e delegate alla realizzazione dei programmi e delle opere, portino a compimento gli impegni contrattualmente assunti -:

se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto;

quali iniziative abbia assunto o intenda assumere, allo scopo di garantire i cittadini di Villa San Giovanni;

quali iniziative di competenza intenda adottare affinché la società Stretto di Messina ed il contraente generale «Eurolink» ottemperino a tutte le prescrizioni introdotte dalla delibera CIPE n. 83 del 2006. (4-18011)