REGUZZONI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:
il FAI, Fondo ambiente italiano, è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro nata nel 1975 allo scopo di «Promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d'Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità»;
grazie all'opera meritoria dei suoi soci, del presidente onorario Giulia Maria Mozzoni Crespi, del presidente Ilaria Borletti Buitoni, dei vicepresidenti Paolo Baratta, Guido Roberto Vitale, Marco Magnifico e del direttore generale Angelo Maramai oltreché di migliaia di sostenitori e simpatizzanti, donatori e amici, il FAI ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico del nostro Paese;
nel centro storico di Lavagna (Genova) si trova un edificio conosciuto come «Casa Carbone», esempio abitativo di stile fin-de-siècle tipicamente ligure nelle decorazioni esterne e nella struttura architettonica. Ricca di arredi e dipinti dell'epoca, Casa Carbone conserva eccezionalmente intatto l'ambiente domestico di una famiglia borghese del Novecento ligure prima che «le esigenze della nostra civiltà spersonalizzassero le nostre abitazioni» citando le parole dei fratelli Emanuele e Siria Carbone, ultimi abitanti della casa e donatori del bene al FAI;
sia l'opera del FAI sia il valore storico e culturale di Casa Carbone meritano un'attenzione particolare dai gestori della cosa pubblica, sia a livello locale, sia a livello nazionale;
nel 2015 si svolgerà a Milano l'Esposizione universale -:
se e quali iniziative il Governo abbia intrapreso o intenda intraprendere ai fini di sostenere l'opera del FAI, con particolare riferimento a Casa Carbone;
se e quali iniziative il Governo abbia intrapreso o intenda intraprendere ai fini di coinvolgere e valorizzare il FAI e - tra i vari beni del FAI - la Casa Carbone nell'organizzazione dell'Expo 2015, favorendo le potenziali ricadute sociali, culturali, turistiche ed economiche. (4-18003)