ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17793

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 692 del 26/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 26/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PEPE MARIO (MISTO) MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI 26/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/09/2012
Stato iter:
20/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/12/2012
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/12/2012

CONCLUSO IL 20/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17793
presentata da
EDMONDO CIRIELLI
mercoledì 26 settembre 2012, seduta n.692

CIRIELLI e MARIO PEPE (Misto-R-A). -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

da quanto si evince da articoli di stampa, ANAS ed autostrade meridionali starebbero vagliando l'ipotesi della chiusura dello svincolo autostradale di Angri, in provincia di Salerno;

il suddetto svincolo, sito lungo il tracciato dell'autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria e utilizzato da numerosi cittadini, serve una vasta area urbana comprendente non solo la città di Angri, ma anche altri comuni limitrofi appartenenti alla provincia di Napoli, come Sant'Antonio Abate, Santa Maria la Carità, Casola e Lettere;

la soppressione del varco di Angri sarebbe stata preventivata in concomitanza della prossima apertura di un nuovo varco autostradale nel territorio della vicina cittadina di Sant'Egidio del Monte Albino, in località «Pagliarone», destinato a canalizzare i flussi dei veicoli provenienti dalla Costiera amalfitana attraverso il Valico di Chiunzi;

la paventata chiusura del casello angrese costringerebbe moltissimi automobilisti ad attraversare le città di Angri e di Scafati per raggiungere rispettivamente il nuovo casello o quello di Scafati-Pompei, situazione che rischia di generare notevoli disagi alla viabilità e di incrementare ulteriormente il già intenso traffico veicolare lungo le arterie urbane in una zona ad elevata densità abitativa, oltre che a peggiorare la qualità dell'aria in un'area in cui le patologie tumorali già impattano notevolmente proprio a causa delle polveri sottili;

il territorio interessato risulta piuttosto carente di infrastrutture e, per tale motivo, i cittadini e gli operatori commerciali hanno sollevato proteste contro una decisione che, a loro parere, rischia di incidere negativamente anche sulle già precarie condizioni economiche della città -:

se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se gli stessi corrispondano al vero;

quali provvedimenti il Governo intenda assumere al fine di scongiurare la chiusura del casello autostradale di Angri;

quali criteri il Governo intenda adottare per assicurare un elevato livello delle opere infrastrutturali presenti nella provincia di Salerno, anche in relazione alle esigenze socioeconomiche delle comunità territoriali interessate. (4-17793)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 20 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 737
All'Interrogazione 4-17793 presentata da
EDMONDO CIRIELLI

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
La chiusura dello svincolo di Angri era originariamente prevista in concomitanza con l'apertura del nuovo svincolo presso Sant'Egidio del Monte Albino, in località Paraglione.
Elemento propedeutico a tale apertura, proprio perché idoneo ad evitare qualsiasi impatto negativo sui flussi di traffico, è il completamento della strada statale 268 Est.
Poiché, ad oggi, il completamento della suddetta strada è in ritardo, il sindaco del comune di Angri ha chiesto che lo svincolo ricadente nel suo comune sia mantenuto aperto anche dopo l'apertura di quello di Sant'Egidio del Monte Albino, almeno sino al completamento della statale 268 Est; lo stesso sindaco, a tal fine, ha depositato uno studio trasportistico che, ad oggi, è all'esame di questo dicastero e della società concessionaria autostrade meridionali per la valutazione degli aspetti economici e finanziari.
Allo stato, non sembrano comunque emergere elementi ostativi all'accoglimento di detta richiesta.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.