Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17782
presentata da
ERMETE REALACCI
martedì 25 settembre 2012, seduta n.691
REALACCI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
a Lampedusa un incendio di chiara matrice dolosa, nella notte tra il 20 e 21 settembre 2012 ha distrutto una delle imbarcazioni destinate alla realizzazione del museo dell'immigrazione. Sul luogo, due fogli con minacce al sindaco Giusi Nicolini, ambientalista da sempre impegnata nella valorizzazione della riserva naturale e protagonista di una politica di accoglienza, rispetto e inclusione nei riguardi dei migranti che sbarcano sull'isola;
gomme a terra e bicicletta tagliata in due, sempre il 20 settembre 2012, per il giovane Michele Rallo, presidente del circolo di Legambiente a Favignana, che si è distinto in questi anni per le battaglie a tutela del territorio e nell'azione di contrasto della pesca di frodo;
«azioni di questo tipo - come ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - dimostrano che le battaglie di legalità portate avanti in questi luoghi stanno disturbando concretamente la realizzazione di alcuni interessi criminali. Non crediamo che siano realmente gli immigrati l'oggetto delle intimidazioni, ma pensiamo che questo sia solo un espediente per nascondere i veri interessi dei criminali non più liberi di derubare e distruggere il territorio e il patrimonio della comunità per il loro mero vantaggio» -:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti e delle gravi intimidazioni mosse al sindaco Giusi Nicolini e alle associazioni promotrici del rispetto della legalità e dell'ambiente; quali iniziative urgenti il Ministro intenda assumere per tutelare l'incolumità del sindaco, delle istituzioni locali, dei cittadini e dei migranti e quali azioni voglia mettere in campo per salvaguardare il prezioso lavoro portato avanti dall'amministrazione comunale e dalle associazioni che sperimentano nuovi modelli di sviluppo incentrati sulla legalità, la sostenibilità ambientale e l'inclusione sociale nelle isole minori italiane.
(4-17782)