Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17684
presentata da
MARCO BELTRANDI
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687
BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
fonti di stampa hanno reso noto il fatto che il nuovo consiglio di amministrazione della Rai, impegnato per evitare il dissesto finanziario della società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, ha stabilito uno stipendio annuo di 650.000 euro lordi per il direttore generale Luigi Gubitosi;
successivamente ha deciso la riduzione dello stipendio della presidente Anna Maria Tarantola a soli 366.000 euro, sempre lordi, con un risparmio pari a 87.000 euro rispetto a quanto percepito dal suo predecessore, Paolo Garimberti, che ne veniva retribuito per la sua opera con 450.000 euro;
posto che il cosiddetto «decreto salva Italia» ha stabilito un tetto massimo per le retribuzioni dei dirigenti pubblici pari a 294.000 euro l'anno, i compensi di Tarantola e Gubitosi appaiono superiori a tale limite, nonostante essi siano dirigenti pubblici poiché non solo buona parte degli emolumenti provengono dal denaro pubblico incassato con il canone di abbonamento ma i bilanci della società sono soggetti alle norme della contabilità di Stato -:
se e quali iniziative intendano assumere, per quanto di loro competenza, al fine di verificare l'aderenza delle condizioni contrattuali del presidente e del direttore generale RAI con il tetto agli stipendi dei manager pubblici fissato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 marzo 2012. (4-17684)