DIMA, GALATI, GOLFO, PALMIERI, NOLA, FORMICHELLA, PICCHI, DI CATERINA, GOTTARDO, TRAVERSA, GOLFO, ANTONINO FOTI e GALATI. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
un articolo pubblicato sul giornale Il Quotidiano della Calabria il 27 maggio 2012, riportava notizie riguardanti un possibile caso di corruzione che si sarebbe verificato durante lo svolgimento di un concorso per n. 2 posti di dirigente medico di I livello presso l'unità operativa di dermatologia dell'azienda ospedaliera «Bianchi - Melacrino - Morelli» di Reggio Calabria, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della regione Calabria del 12 settembre 2008 e vinto dalla dottoressa Valeria Falcomatà;
nello specifico, gli autori del citato articolo hanno riportato il contenuto di una denuncia-querela prodotta da un altro dirigente medico nel mese di novembre 2009 in cui si contestava l'illegittimità dell'indizione del suddetto concorso;
secondo il querelante si sarebbe dovuto interrompere l'iter concorsuale Innanzitutto perché il bando originario prevedeva l'assunzione di un solo medico visto che altri reparti ospedalieri presentavano carenze d'organico ben più gravi di quello di dermatologia e, quindi, erano interessati in maniera più urgente dalle necessarie integrazioni di personale e poi perché l'autorizzazione regionale alla seconda assunzione era intervenuta immediatamente prima dell'espletamento del concorso stesso;
il concorso in questione, inoltre, è stato bandito contestualmente ad un altro per n. 1 posto di dirigente medico di II livello presso l'unità operativa di dermatologia dell'Azienda Ospedaliera «Bianchi - Melacrino - Morelli» di Reggio Calabria in cui un concorrente era al tempo stesso membro della commissione esaminatrice dell'altro concorso;
secondo quanto citato dall'articolo in questione, il querelante avrebbe supportato la propria denunzia da registrazioni da cui emergerebbe che la dottoressa Falcomatà avrebbe fatto riferimento alla circostanza che gli esiti del concorso sarebbero già stati definiti -:
di quali elementi disponga il Ministro in relazione a quanto esposto in premessa e se vi fosse stata la necessità di ampliare il numero dei posti messi a concorso tenuto conto delle esigenze di contenimento della spesa nella regione Calabria. (4-16790)