ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16787

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 658 del 28/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARBATO FRANCESCO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 28/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 28/06/2012
Stato iter:
06/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2012
ORNAGHI LORENZO MINISTRO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/12/2012

CONCLUSO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16787
presentata da
FRANCESCO BARBATO
giovedì 28 giugno 2012, seduta n.658

BARBATO. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:

nel comune di Marigliano (Napoli) è ubicato il santuario di Santa Maria di Pontecitra importante luogo di culto mariano in Campania, meta di assidui pellegrinaggi dal Medioevo fino all'età moderna, decorato con pitture a fresco dalla bottega napoletana di Giotto, documentato a Napoli tra il 1329 e il 1333;

nel santuario è custodito un grande murale raffigurante «la Madonna regina con Bambino in Maestà» risalente addirittura alla fine del XIII secolo e oggetto di grande venerazione da parte della popolazione locale; questo esempio importantissimo di arte pittorica del Duecento, a causa delle continue inadempienze dell'Ente proprietario, che non ha mai provveduto ad effettuare sulle pareti interventi di manutenzione, impermeabilizzazione, isolamento e risanamento, è sottoposto ad un'azione costante e incisiva delle infiltrazioni d'acqua e della capillare umidità di risalita, per cui versa da anni in condizioni gravissime di conservazione;

lo stesso santuario risulta da tempo abbandonato ad un inesorabile deterioramento giacendo oggi in precarie condizioni per i danni provocati dall'incuria, dalle distruzioni, dalle numerose e ingiustificate manomissioni che non accennano a diminuire;

dalla stampa si apprende che l'ufficio beni culturali della diocesi di Nola, anziché farsi carico del restauro, della deumidificazione e del risanamento delle pareti del monumento, ha presentato con gli uffici della soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio e per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico di Napoli e provincia, sulla base di argo mentazioni deboli e originali, un progetto per il distacco e il trasferimento del prezioso affresco del Duecento, trattando un'antica superficie decorata alla stregua di quadro;

sull'affresco, peraltro, non sono stati effettuati né studi diagnostici con l'analisi dei materiali né indagini sulle caratteristiche e lo sviluppo delle alterazioni tali da giustificare lo sciagurato intervento, inoltre, lo stesso progetto, privo di rilievi grafici, schede tecniche dei materiali e mappature stratigrafiche di identificazione delle fasi presenti e del loro stato conservativo, dovrebbe essere affidato a ditte non qualificate nel restauro;

ignorando le più elementari conoscenze delle teorie del restauro, viene adottata una scelta irreversibile, deontologicamente scorretta, fortemente distruttiva per lo spazio e la superficie architettonica: scelta che in ogni caso non offre neppure garanzie sull'integrità e la conservazione della pittura medievale che si troverebbe comunque in un contesto malsano e umido -:

quali iniziative questo Ministero intende assumere per scongiurare il progetto di distacco dell'affresco che mira esclusivamente a impoverire ulteriormente il patrimonio artistico e architettonico della città di Marigliano;

quali provvedimenti urgenti intenda intraprendere il Ministro per salvare e restaurare le preziose pitture medievali della chiesa;

se non intenda adottare quali misure efficaci per assicurare finalmente a questo monumento la meritata attenzione, predisponendo un adeguato piano artistico-architettonico, volto al ripristino, al restauro e al consolidamento del santuario di Pontecitra, al fine di evitare che un tale patrimonio storico artistico e culturale subisca dei danni irreparabili. (4-16787)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 6 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 730
All'Interrogazione 4-16787 presentata da
FRANCESCO BARBATO

Risposta. - Si fa riferimento all'interrogazione in esame, con la quale l'interrogante chiede quali iniziative si vogliano assumere per impedire il distacco di un importante affresco del Santuario di Santa Maria di Pontecitra, nel comune di Marigliano (Napoli), per comunicare quanto segue.
La competente soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per Napoli e provincia ha comunicato che la chiesa de qua è di proprietà della «Congregazione Suore Domenicane S. Maria dell'Arco» che, attraverso la madre generale, suor Maria Concetta Barone, ha delegato la cura del sito in oggetto all'ufficio dei beni culturali della diocesi di Nola.
La soprintendenza suddetta ha svolto nel tempo vari sopralluoghi tecnici, atti alla verifica dello stato di conservazione dell'affresco in questione, raffigurante Madonna con Bambino e databile alla fine del secolo XIII.
Constatato il grave e precario stato conservativo dell'opera, la medesima soprintendenza ha indetto una riunione congiunta con la partecipazione del proprio staff tecnico, dell'ufficio beni culturali della curia di Nola e della madre generale suor Maria Concetta Barone.
In tale consesso si è stabilito d'intervenire prontamente per la tutela del manufatto, dato l'alto rischio di compromissione dello stesso; la curia ha proposto il distacco, restauro e posizionamento su pannello a nido d'ape dell'affresco e sua ricollocazione in chiesa, da effettuarsi con somma urgenza, tenendo conto dei lunghi tempi burocratici e lavorativi che si sarebbero resi necessari per un intervento di ripristino e risanamento delle condizioni del supporto murario originale (in pratica, l'intera parete dove è ubicata l'opera).
Si precisa che l'intervento di somma urgenza dell'affresco è finanziato con fondi della diocesi di Nola, che ha conferito l'incarico ad una ditta di restauro di propria fiducia ed inserita, anche, nell'elenco delle ditte di riferimento della stessa soprintendenza.
Si precisa, infine, che la soprintendenza svolge attività di alta sorveglianza, come suo compito istituzionale, in ordine al predetto intervento conservativo.

Il Ministro per i beni e le attività culturali: Lorenzo Ornaghi.