ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16746

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 657 del 27/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: FALLICA GIUSEPPE
Gruppo: MISTO-GRANDE SUD-PPA
Data firma: 27/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MICCICHE' GIANFRANCO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
GRIMALDI UGO MARIA GIANFRANCO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
TERRANOVA GIACOMO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
STAGNO D'ALCONTRES FRANCESCO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
IAPICCA MAURIZIO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
PITTELLI GIANCARLO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
PUGLIESE MARCO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012
SOGLIA GERARDO MISTO-GRANDE SUD-PPA 27/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/06/2012
Stato iter:
07/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/08/2012
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/08/2012

CONCLUSO IL 07/08/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16746
presentata da
GIUSEPPE FALLICA
mercoledì 27 giugno 2012, seduta n.657

FALLICA, MICCICHÈ, GRIMALDI, MISITI, TERRANOVA, STAGNO D'ALCONTRES, IAPICCA, PITTELLI, PUGLIESE e SOGLIA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

la situazione di disagio delle popolazioni delle isole minori siciliane necessita di una maggiore attenzione a livello nazionale, oltre alle difficoltà proprie del Mezzogiorno italiano i cittadini residenti in tali località sono costretti a subire difficoltà di trasporto e comunicazione che compromettono inevitabilmente le sfere economiche e sociali;

il diritto alla continuità territoriale, promosso in sede europea, va inserito nell'ambito della garanzia, dell'uguaglianza dei cittadini nonché della coesione economica e sociale dei nostro Paese;

è necessario assicurare un servizio di trasporto che non penalizzi i cittadini residenti in territori meno favoriti. Il trasporto è un elemento essenziale del diritto alla mobilità, sancito dall'articolo 16 della Costituzione, e costituisce un servizio di interesse economico generale, pertanto deve essere garantito a tutti i cittadini indipendentemente dalla loro provenienza geografica;

in Italia la legge n. 144 del 17 maggio 1999 ha dato attuazione al regolamento CEE n. 2408/92, disciplinando le modalità di organizzazione della continuità territoriale per la Sardegna e le isole minori della Sicilia;

in ambito europeo il principio della continuità territoriale, oltre che nel suddetto regolamento, ha trovato conferma nella risoluzione del 3 febbraio 2003, quando il Parlamento europeo ha affermato «la necessità imperativa che la politica dei trasporti contribuisca alla coesione economica e sociale, tenendo conto della peculiare natura delle regioni periferiche insulari». Sulla base del principio della «discriminazione positiva» deve essere garantita un'autentica parità fra i cittadini, per mezzo di determinate misure destinate a taluni territori e volte a controbilanciare i vincoli strutturali permanenti;

dunque, il sistema dei trasporti è il perno fondamentale per lo sviluppo economico e sociale di un Paese moderno e per promuovere la mobilità delle persone e delle merci;

per tali ragioni la Sicilia e i suoi cittadini invocano trasporti sicuri ed efficienti, a costi adeguati, privata dei quali l'isola subisce un grave danno a livello economico e sociale. Senza un adeguamento dei trasporti alle sopra indicate esigenze diminuiscono, gli scambi, il turismo e le opportunità di crescita e sviluppo, vivere e operare nelle isole minori deve essere un'opportunità e non una condanna -:

quali azioni incisive intenda intraprendere affinché la Sicilia e le sue isole minori possano fruire a pieno del principio della continuità territoriale, garantendo altresì il diritto alla mobilità dei cittadini siciliani. (4-16746)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 7 agosto 2012
nell'allegato B della seduta n. 678
All'Interrogazione 4-16746 presentata da
GIUSEPPE FALLICA

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
A seguito dell'esito negativo della gara di cui alla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C.18 del 21 gennaio 2012 svoltasi per l'affidamento in esclusiva dei collegamenti aerei da e per Lampedusa e Pantelleria ed al fine di garantire comunque la continuità territoriale aerea delle predette due isole minori della Sicilia, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con la regione Sicilia, ha autorizzato l'ENAC ad una ulteriore proroga della convenzione per l'esercizio dei servizi in questione dal 25 marzo al 5 maggio 2012.
La prioritaria esigenza di evitare l'interruzione dei servizi aerei onerati delle due isole, a partire dal 6 maggio, ha indotto il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'ENAC a verificare l'esistenza di eventuali vettori potenzialmente interessati ad una ulteriore proroga della suddetta convenzione fino alla fine della stagione summer 2012.
In esito a tale consultazione, il vettore Meridiana Fly ha formulato una proposta di operativo che prevede anche la messa in esercizio di un airbus A 319, così come chiesto dalle autorità locali delle isole, nei periodi in cui si registra il maggior picco di traffico.
Pertanto, in via del tutto eccezionale, si è ritenuto opportuno concedere dal 6 maggio al 27 ottobre 2012 un'ulteriore proroga dei servizi affidandone la gestione al predetto vettore.
Per quanto concerne il finanziamento, detta proroga è sostenuta esclusivamente con fondi ENAC in quanto la regione Siciliana non si è resa disponibile a contribuire per la propria quota parte di un terzo.
Contestualmente, con il decreto n. 180 del 6 giugno 2012, si è provveduto ad abrogare il decreto ministeriale d'imposizione n. 372 del 2011 e il successivo decreto ministeriale n. 99 del 2012 che ne differiva la data di entrata in vigore in modo da consentire, subordinatamente al reperimento di sufficienti fondi per finanziare la nuova continuità territoriale siciliana, di stabilire i parametri di una nuova imposizione in sede di conferenza di servizi, in data da fissare, di concerto con le amministrazioni interessate. Il provvedimento ministeriale è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 151 del 30 giugno 2012.
Inoltre, allo scopo di continuare a garantire alle isole di Lampedusa e Pantelleria la continuità territoriale e di consentire la prevista nuova fase procedurale onerata a partire dal 28 ottobre 2012, con provvedimento del 15 giugno 2012, è stata concessa al Presidente della regione siciliana, che ne aveva fatto richiesta, la delega ad indire e presiedere una nuova conferenza di servizi per la ridefinizione dei parametri della nuova imposizione.
Attualmente, si è in attesa dell'atto di convocazione della suddetta conferenza da parte del presidente della regione Sicilia.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.