ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16607

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 650 del 14/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: GRANATA BENEDETTO FABIO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 14/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 14/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16607
presentata da
BENEDETTO FABIO GRANATA
giovedì 14 giugno 2012, seduta n.650

GRANATA. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:


il torrente Cantera e l'area circostante nei pressi del sito archeologico di Megara Hyblaea sono una delle più importanti testimonianze della civiltà greca sulla costa ionica della Sicilia. Una perdita di cui non si conosce l'origine in termini di tempo ha sparso per giorni, forse settimane, idrocarburi nel terreno circostante e nel corso del torrente, senza che nessuno se ne accorgesse, causando ancora una volta la contaminazione dell'area;


il torrente Cantera è ancora macchiato di rosso, così come il terreno a pochi passi dall'antica colonia greca di Megara Iblea. A seguito degli eventi la capitaneria di porto ha già avviato un'inchiesta;



si è a due passi dai cancelli dell'area archeologica di Megara Hyblaea e la conduttura interrata che si è rotta collega la raffineria ISAB (LUKOIL-ERG) con la SASOL, azienda chimica sita all'interno del polo petrolchimico Augusta-Melilli-Priolo; il torrente è certamente stato contaminato e ha cambiato completamente colore;


la rottura dell'oleodotto, nella zona industriale di Augusta, è stata la causa dello sversamento di circa 400 mila litri nel torrente citato con la contaminazione che si è scoperta solo dopo le conseguenze ambientali, con gran ritardo e senza nessuna segnalazione aziendale;


inoltre nonostante siano passati 30 anni da quando è stato istituito il piano di risanamento ambientale, di effettivi interventi non c'è stata traccia nonostante centinaia di incidenti, scoppi, sversamenti, contaminazioni piccole e grandi, ogni tipo di prodotto tossico e nocivo è stato disperso nell'ambiente, nell'aria, nel sottosuolo e in mare -:


quali iniziative si intendano assumere, considerato il fatto che incidenti del genere confermano la vetustà di impianti costruiti oltre 50 anni fa con migliaia di metri di tubi interrati;


in che modo si intenda dare corso agli interventi di bonifica necessari per quell'area martoriata previsti dall'accordo di programma sulla chimica. (4-16607)