Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-16581
presentata da
FRANCESCO BARBATO
giovedì 14 giugno 2012, seduta n.650
BARBATO. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
negli ultimi mesi a seguito della crisi economica che ha investito il nostro Paese il Governo Monti ha annunciato una serie di tagli alla spesa pubblica;
secondo un approfondimento dell'AgenParl (6 giugno 2012) sul «desease mongering» ovvero mercificazione della malattia, in Italia si assiste ad una proliferazione di prodotti medici. Una situazione che si genera soprattutto in conseguenza dell'abbassamento dei parametri medici di riferimento che rendono per legge malati chi prima non lo fosse;
il fenomeno descritto mette in evidenza che anche le ultime influenze cosiddette «killer» (suina e aviaria) potrebbero essere state frutto delle attività delle case farmaceutiche che hanno poi prodotto i vaccini. Basti elencare i numeri della Aviaria (2003-2007) 369 casi nel mondo (234 morti). In Italia nessun caso;
i costi sono stati: 53,8 milioni di euro così suddivisi: 31.135.000 aiuti agli allevatori da parte delle regioni, 16.700.000 aiuti agli allevatori da parte dello Stato. 5.500.000 per la prenotazione di 38 milioni di dosi di vaccino, 602.000 per l'acquisto di 150 mila dosi di un pre-vaccino destinato al personale sanitario di primo intervento;
in un momento in cui ai cittadini sono richiesti sacrifici, a parere dell'interrogante sarebbe opportuno investire in prevenzione e ricerca, anziché nella spesa medica, che costituisce una parte importante dei bilanci regionali legati alla sanità -:
se il Ministro sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e quale sia il suo orientamento in merito;
quali misure si siano attuate per la limitazione della spesa medica;
quali siano i correttivi che il Ministero intende predisporre per arginare il fenomeno del «desease mongering» e se non ritenga opportuno intervenire per potenziare gli strumenti di prevenzione anziché favorire «facili» cure. (4-16581)