ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16318

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 640 del 29/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: ZAMPARUTTI ELISABETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/05/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE delegato in data 29/05/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 04/07/2012

SOLLECITO IL 27/07/2012

SOLLECITO IL 22/10/2012

SOLLECITO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16318
presentata da
ELISABETTA ZAMPARUTTI
martedì 29 maggio 2012, seduta n.640

ZAMPARUTTI, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e MAURIZIO TURCO. -
Al Ministro per la coesione territoriale.
- Per sapere - premesso che:

da un articolo pubblicato da Il Fatto quotidiano il 23 maggio 2012 emergono gravissimi fenomeni di illegalità nelle procedure per la ricostruzione in Abruzzo poiché secondo la denuncia di un imprenditore edile, che ha chiesto l'anonimato, è diffuso quel fenomeno per cui: «Ci sono offerte fuori busta per aggiudicarsi i lavori di ricostruzione all'Aquila. Un giro di soldi diffuso ed oscuro. A me ad esempio sono stati chiesti dei soldi per vedermi commissionate alcune ristrutturazioni. A cosa serve? Per avere il voto favorevole nell'assemblea di condominio»;

il costruttore ha poi detto: «A me sono stati chiesti duecentomila euro, per un lavoro da qualche milione. Non ho accettato anche perché non avevo la liquidità». Soldi chiesti anche da un consigliere comunale per oliare le pratiche, ma il costruttore non vuole indicarne il nome;

la causa di tale situazione risiede nell'assenza di gara pubblica per l'assegnazione dei lavori che avviene invece sulla base di trattative private;

a L'Aquila, verranno spesi 7 miliardi di euro attraverso trattativa privata, modalità con la quale sono stati già assegnati 9.381 lavori per le case B e C (con danni lievi) e 7.041 lavori per le case E, (gravemente danneggiate) dove i cantieri non sono ancora partiti;

come riferisce l'articolo del quotidiano, anche nella relazione della direzione nazionale antimafia, firmata dai magistrati Diana De Martino e Olga Capasso, veniva lanciato l'allarme sulla ricostruzione: «Truffe aggravate per aver gonfiato illecitamente il progetto dei lavori da eseguire, inidoneo adeguamento alle misure tecniche antisismiche, lavori eseguiti con materiale scadente ed altro ancora, spesso in concorso con gli stessi terremotati o con gli amministratori di condominio»;

i «costi» della corruzione portano ad una riduzione del livello di sicurezza, visto che le imprese caricheranno i costi della corruzione sui costi della manodopera e dei materiali, innestandosi in un sistema di ricostruzione che tende al risparmio e non garantisce la sicurezza -:

se vi sia un primo bilancio dell'efficacia delle misure adottate dal Governo Monti per il contenimento dei comportamenti denunciati in premessa e quali ulteriori azioni urgenti intenda promuovere per debellarli completamente. (4-16318)