ROSATO, RUGGHIA, GAROFANI, VILLECCO CALIPARI, RECCHIA, MOGHERINI REBESANI, GIANNI FARINA, GIACOMELLI e LAGANÀ FORTUGNO. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:
con l'interrogazione a risposta immediata in commissione n. 5/06799, è stata rivolta al Governo, dagli interroganti, la richiesta di essere messi a conoscenza dell'ammontare dei crediti vantati da aziende fornitrici della Difesa per beni e servizi già fomiti;
nella risposta è stato fornito dal rappresentate del Governo un dato generico condizionato dai «limiti di approssimazione imposti dal breve tempo disponibile al reperimento dei necessari dati,» specificando che «le procedure eseguite dalla Difesa a livello centrale nel corso del 2011, in correlazione ad acquisti di beni e servizi, complessivamente pari a circa 10.000, sono state eseguite con tempistiche mediamente dell'ordine di 90-100 giorni,» indicando con ciò il tempo medio dei pagamenti eseguiti;
per quanto riguarda invece: «il numero delle aziende fornitrici che vantano crediti con l'Amministrazione militare, si fa presente che l'acquisizione di tali dati, in considerazione del sensibile numero degli Enti interessati, comporta un'attività istruttoria molto complessa e capillare che non si concilia con la ristrettezza dei termini stabiliti dal Regolamento della Camera per lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata in Commissione,» lo stesso rappresentante di Governo non è stato in grado di indicare l'ammontare dei crediti in attesa di essere liquidati -:
circoscrivendo la richiesta a suo tempo avanzata con l'interrogazione sopracitata, quale sia l'ammontare dei crediti vantati dalle imprese per beni e servizi già forniti nel corso del 2011 facendo riferimento ai dati risultanti presso:
a) i centri di spesa istituiti presso le direzioni generali facenti capo al Segretario generale della difesa;
b) alla Direzione di Amministrazione Interforze;
c) ai centri di responsabilità amministrativa posti alle dipendenze dei Capi di Stato Maggiore di Forza armata. (4-16234)