ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16162

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 635 del 21/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 18/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/05/2012
Stato iter:
19/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/12/2012
PROFUMO FRANCESCO MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 20/09/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/12/2012

CONCLUSO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16162
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
lunedì 21 maggio 2012, seduta n.635

REGUZZONI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

l'educazione alimentare rappresenta una importante questione da affrontare nel percorso educativo del bambino;

il dibattito attuale sui cibi nostrani, eco-compatibili, geneticamente modificati e altro assume particolare importanza su tutti gli organi di informazione;

l'organizzazione scolastica nulla prevede al riguardo -:

quale sia l'orientamento del Governo per migliorare l'informazione e l'educazione rivolta ai nostri ragazzi;

se e quali iniziative siano state assunte per migliorare, quale sia lo stato di attuazione del programma di educazione alimentare ed informazione alimentare corretta. (4-16162)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata mercoledì 19 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 736
All'Interrogazione 4-16162 presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI

Risposta. - Si risponde all'interrogazione parlamentare indicata in oggetto con la quale l'interrogante chiede di conoscere quali iniziative intende intraprendere il Governo per attuare un corretto programma di educazione alimentare rivolto agli studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
A tal riguardo, si fa presente che in materia di educazione alimentare sono state introdotte da questo Ministero una serie di innovazioni e modifiche, didattiche e operative, che hanno coinvolto l'intero sistema scolastico italiano.
Nel nostro Paese già da tempo si è evidenziato l'aumento dell'incidenza di molte patologie legate agli stili di vita nonché il ruolo fondamentale dell'attività fisica e della corretta alimentazione per la protezione della salute. Dati che suscitano estrema preoccupazione sono quelli relativi al notevole aumento dei casi di sovrappeso e obesità nella nostra popolazione, già a partire dall'età infantile.
In materia di educazione alimentare, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha posto in essere il programma «Scuola e cibo Piani di educazione scolastica alimentare» e partecipa al programma comunitario «Frutta nelle scuole», realizzato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in collaborazione con questo Ministero, il Ministero della salute e le Regioni.
I citati progetti sono coerenti con la strategia intersettoriale sviluppata dal programma «Guadagnare salute», di cui al protocollo d'intesa del 5 gennaio 2007 tra il Ministero della salute e questo Ministero.
Tutte le iniziative sopra ricordate mirano a contribuire alla riduzione di quei fattori di rischio che maggiormente attentano alla salute pubblica.
In particolare, il programma «Scuola e cibo» si prefigge di introdurre nel sistema di istruzione italiano l'educazione alimentare quale materia trasversale e interdisciplinare, anche riprendendo precedenti esperienze e iniziative già realizzate da singoli istituti e coinvolgendo progressivamente le scuole di ogni ordine e grado e le università. Non si tratta di inserire nei curricula una nuova materia, ma di collocarla di volta in volta all'interno di altre discipline, come quelle scientifiche, storico-geografiche dell'educazione civica e motoria, ad esempio con richiami e integrazioni relative alla conoscenza del cibo, dei consumi alimentari, della funzione degli alimenti, nonché agli aspetti culturali, sanitari ed economici dell'alimentazione.
Il summenzionato programma rivolto ad alunni, famiglie e docenti cerca di sviluppare i temi dell'educazione alimentare e dell'educazione al movimento e allo sport sollecitando l'adozione di corretti e salutari stili di vita.
Si tratta di un'iniziativa di notevole rilevanza didattico-educativa che questo Ministero intende progressivamente estendere su tutto il territorio nazionale per tutti gli ordini di studio, entro il prossimo 2015.
Il programma comunitario «Frutta nelle scuole» si propone di far fronte allo scarso consumo di frutta e verdura da parte di bambini e ragazzi, aumentando durevolmente la porzione di frutta e verdura nella loro dieta, nella fase in cui si formano le abitudini alimentari.
Infine per quanto riguarda il programma «Guadagnare salute», con il menzionato protocollo d'intesa del 5 gennaio 2007, il Ministero della salute e questo Ministero si sono impegnati a realizzare un programma d'interventi che impegni il sistema scolastico e il sistema sanitario nella prevenzione delle malattie croniche, attraverso la realizzazione di progetti finalizzati all'acquisizione di stili di vita e abitudini salutari.
Il Ministero partecipa inoltre alla «Piattaforma nazionale sull'alimentazione l'attività fisica e il tabagismo», alla quale è assegnato il compito di formulare proposte e attuare iniziative, in coerenza con il programma «Guadagnare salute».

Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca: Francesco Profumo.