Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-15888
presentata da
CLAUDIO D'AMICO
giovedì 3 maggio 2012, seduta n.627
D'AMICO. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:
l'azienda Jabil, con stabilimento produttivo situato all'interno di un area di proprietà della Nokia-Siemens Network spa, nel comune di Cassina de' Pecchi, in provincia di Milano, nello scorso mese di dicembre 2011, con atto unilaterale e senza accordo con i lavoratori ha licenziato 325 propri dipendenti;
i lavoratori, sostenuti anche mediante deliberazioni di solidarietà dall'amministrazione comunale locale, hanno predisposto un presidio permanente davanti all'ingresso dello stabilimento per evitare che i macchinari produttivi vengano venduti o comunque trasportati in altra sede;
il 18 marzo 2012 un grosso contingente di agenti delle forze dell'ordine, sembrerebbe di più di 100 uomini, è stato dispiegato sul territorio del comune di Cassina de' Pecchi per scortare alcuni camion che dovevano accedere allo stabilimento per caricare e trasferire materiale cartaceo di proprietà Nokia-Siemens, nonostante, a detta degli organizzatori del presidio permanente di cui sopra, vi era stato un accordo verbale preliminare tra di loro e l'azienda Nokia-Siemens per permettere il trasferimento di detto materiale senza problemi -:
quanti uomini e di che forza in particolare, polizia, carabinieri o altro siano stati utilizzati nell'operazione;
per quale motivo si sia utilizzato un contingente così numeroso e se siano state prese informazioni preventive che giustifichino quello spiegamento di forze;
se le modalità operative dell'intervento siano state adeguate all'ipotetico pericolo o, come sembrerebbe, non siano state sproporzionate. (4-15888)