ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11593

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 463 del 13/04/2011
Firmatari
Primo firmatario: BITONCI MASSIMO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 13/04/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/04/2011
Stato iter:
19/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/12/2012
DE STEFANO CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/12/2012

CONCLUSO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11593
presentata da
MASSIMO BITONCI
mercoledì 13 aprile 2011, seduta n.463

BITONCI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

organi di stampa locali della provincia di Padova affermano come, su segnalazioni di numerosi cittadini, è in corso una trattativa tra privati e nomadi rom per la cessione di un appezzamento di terreno nella zona di Altichiero, in territorio comunale di Padova ai confini con il comune di Limena, in favore dei nomadi medesimi;

l'enorme preoccupazione scaturita da questa possibilità ha portato numerose famiglie della zona ad adottare da subito forme di protesta per evitare sul nascere tale possibilità, alla luce anche del fatto che l'area in questione è già oggetto di numerose problematiche legate alla sicurezza pubblica;

sempre come riportato da organi di stampa, i nomadi interessati all'acquisto dell'area provengono da un campo nomadi ora situato in via Basette, sempre a Padova, dove non più tardi di qualche settimana fa, nel corso di una operazione di controllo da parte delle forze dell'ordine, sono stati ritrovati oltre trecento chili di rame rubati;

in analoghe vicende occorse in altri comuni, soprattutto del Nord-Italia, in seguito all'acquisto del terreno, le famiglie di origine nomade erano causa di numerosi problemi di pubblica sicurezza (rumori notturni, disturbi della quiete pubblica, decoro, condizioni igienico-sanitarie precarie, e altro), costringendo i residenti limitrofi a drastiche soluzioni come il trasloco dall'area o il ri-acquisto, a prezzi maggiorati, dell'area precedentemente acquisita dai nomadi medesimi -:

se, considerata quella che all'interrogante appare inerzia dell'amministrazione locale e tenuto conto dei numerosi problemi legati alla pubblica sicurezza di cui le famiglie nomadi del comune si sono rese protagoniste, non ritenga di assumere iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, allo scopo di prevenire e risolvere eventuali problemi di ordine pubblico, ponendo così termine alla crescente preoccupazione venutasi a creare tra i residenti dell'area interessata. (4-11593)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata mercoledì 19 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 736
All'Interrogazione 4-11593 presentata da
MASSIMO BITONCI

Risposta. - Il 1° aprile 2011 il quotidiano locale «Il Mattino di Padova» ha pubblicato tre articoli sui nomadi. In uno di essi si faceva riferimento a una trattativa in atto tra alcuni rom, stanziati nell'area di via Bassette, e un privato per l'acquisto di un terreno in località Altichiero, zona situata all'interno della cintura urbana di Padova. Allo stato attuale risulta che le trattative per la compravendita sono state interrotte in quanto il terreno insiste su un area più vasta dove il comune di Padova, d'intesa con quello di Limena, ha in progetto la costruzione di un parcheggio, i cui lavori dovrebbero iniziare al termine dell'iter amministrativo finalizzato all'acquisizione del terreno e di quello economico connesso al reperimento e stanziamento dei fondi.
Il campo nomadi di via Bassette è situato su di un terreno di proprietà di un privato che nel luglio 2008, con scrittura privata, lo aveva affittato per un anno, poi prorogato, ad alcuni nuclei familiari nomadi provenienti da Torino.
In seguito ai controlli di routine relativi al contratto, alla proprietaria è stata contestata la violazione amministrativa per la mancata presentazione della dichiarazione di cessione di fabbricato. Successivamente, la stessa ha sporto denuncia per occupazione abusiva del terreno precedentemente dato in locazione.
L'insediamento è stato interessato da un intervento di ridimensionamento nell'aprile del 2010. sulla base di un'ordinanza sindacale eseguita dal comune, d'intesa con la proprietà, al fine di limitare la ricettività dell'area e consentire la presenza di un ridotto numero di ospiti. L'intervento ha costituito il primo stralcio di un più ampio progetto di riqualificazione dell'area, approntato dal comune e destinato ad assicurare alle persone ivi residenti condizioni igienico-sanitarie sufficienti e livelli di sicurezza corrispondenti alla normativa per quanto attiene agli impianti elettrici presenti.
Attualmente nel campo nomadi vivono tre famiglie per un totale di 37 persone, che dimorano in strutture mobili tipo caravan e roulotte, per un totale di 13 moduli.
Dal maggio 2011 sono continuati i controlli di polizia finalizzati alla prevenzione, alla repressione dei reati ed al monitoraggio del sito per evitare ulteriori insediamenti non autorizzati nel campo nomadi di via Bassette.
Il 19 gennaio 2012, durante un controllo interforze coordinato dalla locale questura sono state identificate 17 persone di cui 11 gravate da precedenti di polizia e controllati 16 veicoli. Nell'occasione è stato sequestrato un camper, in esecuzione di provvedimento disposto dall'autorità giudiziaria, in quanto il veicolo è risultato mezzo utilizzato per realizzare truffe ai danni delle società che gestiscono la rete autostradale, ed è stato altresì notificato, a carico di un nomade, un provvedimento di avviso orale emesso dal questore di Padova.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo De Stefano.