ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02523

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 699 del 09/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: DE POLI ANTONIO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 09/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
POLI NEDO LORENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
FORMISANO ANNA TERESA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
TESTA NUNZIO FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 09/10/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT delegato in data 09/10/2012
Stato iter:
10/10/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/10/2012
Resoconto DE POLI ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 10/10/2012
Resoconto GIARDA DINO PIERO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 10/10/2012
Resoconto DE POLI ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/10/2012

SVOLTO IL 10/10/2012

CONCLUSO IL 10/10/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02523
presentata da
ANTONIO DE POLI
martedì 9 ottobre 2012, seduta n.699

DE POLI, GALLETTI, POLI, ANNA TERESA FORMISANO, CICCANTI, COMPAGNON, RAO, VOLONTÈ, NUNZIO FRANCESCO TESTA, NARO e TASSONE. -
Al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
- Per sapere - premesso che:

l'attuale situazione economica-finanziaria ha investito tutti i settori produttivi, ma nella regione Veneto, in particolare, versa in estrema crisi il bacino termale euganeo. I cinque comuni che lo costituiscono, Abano, Montegrotto, Galzignano, Battaglia e Teolo, da tempo hanno lanciato un serio allarme occupazionale: sono a rischio 5.000 posti di lavoro senza considerare l'indotto;

quello termale è un settore che ha registrato sempre numeri significativi (oltre 11 mila camere e posti letto che superano le 18 mila unità), ma la crisi ha indotto le strutture termali ad effettuare i primi tagli, in primis sul costo del personale, rafforzando, ad esempio, la flessibilità (ben quindici strutture hanno avviato la trasformazione di 429 dipendenti fissi in stagionali), e, continuando in questa direzione, c'è il rischio di aprire un ulteriore tavolo di crisi;

la situazione è veramente drammatica; la crisi è causata, soprattutto, dall'agguerrita concorrenza slovena e austriaca e dal venir meno della copertura del costo delle cure termali da parte dei maggiori sistemi sanitari europei;

alcuni albergatori/imprenditori hanno vinto la sfida della crisi rivoluzionando i reparti cure, puntando a nuovi mercati, come quello del wellness, ma è una goccia d'acqua nel mare della crisi di questo settore, che ha una bellissima storia culturale, sociale, territoriale, che va dalla seconda guerra mondiale fino agli anni '90;

per un efficace rilancio della zona termale dei Colli euganei è necessario agire subito, facendo convergere tutte le forze su un unico programma che in pochi punti sciolga una serie di nodi: dal piano di utilizzo della risorsa termale (che datato 1975 va modificato), all'urbanistica, alle infrastrutture, al coordinamento dei comuni termali, a una nuova legge sul turismo che permetta di utilizzare tutte le risorse necessarie -:

quali urgenti iniziative intenda adottare per sostenere il settore termale in questo particolare momento e in che modo intenda intervenire per rilanciarlo.
(3-02523)