Atto Camera
Interpellanza 2-01739
presentata da
FABIO GARAGNANI
mercoledì 14 novembre 2012, seduta n.718
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della salute, per sapere - premesso che:
si fa riferimento alla gravità dei fatti accaduti presso il reparto di chirurgia emodinamica del policlinico universitario di Modena tra il 2009-2011 (assurti alla cronaca in questi giorni), come pure alla recente notizia che l'inchiesta potrebbe allargarsi anche ad altri reparti del medesimo policlinico, all'interno del quale i pazienti ricoverati, del tutto ignari, venivano sottoposti alla sperimentazione di presidi sanitari (valvole cardiache, stent e palloncini), molti dei quali non avevano nemmeno il marchio registrato della Unione europea e venivano applicati senza l'autorizzazione del comitato etico interno; nel caso poiché dal medesimo venisse concessa tale autorizzazione, la spesa era accreditata al policlinico;
nel reparto di chirurgia emodinamica operava anche un medico non iscritto all'albo e quindi non autorizzato ad esercitare la professione; inoltre venivano effettuati interventi «invasivi» con mezzi non idonei e gravemente lesivi per la salute dei pazienti, i quali erano si sottolinea, ignari;
il policlinico di Modena è un'azienda ospedaliera universitaria e, come tale, in base alla normativa vigente, la nomina del direttore sanitario spetta alla regione, la quale come minimo dovrebbe giustificare, di fronte a fatti di questa gravità, un'omessa vigilanza che, sino a prova contraria, può apparire colpa grave e l'interrogante si augura non connivenza o pressapochismo;
nel quadro di quanto è avvenuto si ricordano due proposte di legge presentate dall'interpellante, quella relativa alla istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sui rapporti tra politica e sanità, per fare maggiore chiarezza in modo che si possa avere più trasparenza nella selezione del personale medico dirigente (non solo alla luce di quanto avvenuto a Modena), premiando la meritocrazia, le effettive capacità e qualità di chi si accinge a lavorare o lavora nell'ambito sanitario, nonché quella sulla separazione dei policlinici universitari dai condizionamenti delle regioni, che definisce precise competenze delle facoltà di medicina e chirurgia rispetto alle regioni; si precisa, inoltre, alla luce di questi fatti che violano anche le più indispensabili e basilari norme deontologiche e i regolamenti interni delle strutture ospedaliere e che minano la tutela e la salvaguardia del degente, che la regione sarebbe dovuta intervenire anzitempo e ora, attraverso un'ispezione occorre accertare e indicare le precise responsabilità sulla vicenda -:
di quali elementi disponga il Governo in relazione a quanto esposto in premessa e quali iniziative di competenza, anche normative, intenda assumere per evitare che si ripetano casi come quelli verificatisi presso il policlinico di Modena.
(2-01739) «Garagnani».