ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01516

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 640 del 29/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: ZAZZERA PIERFELICE
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 29/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 29/05/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01516
presentata da
PIERFELICE ZAZZERA
martedì 29 maggio 2012, seduta n.640

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro per i beni e le attività culturali, per sapere - premesso che:

la società Telenorba s.p.a ha avanzato richiesta di installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici presso monte San Nicola in Contrada Gorgofreddo a Monopoli (BA);

«l'intervento consiste nella realizzazione di un ricovero per apparati TV-FM e di un traliccio ripetitore. L'installazione del traliccio in località San Nicola consentirà lo spostamento delle antenne esistenti di proprietà di Telenorba dal sito di Contrada Impalata (situato a 2,5 chilometri in linea d'aria dal Monte San Nicola), sempre nel comune di Monopoli. In particolare l'intervento consiste nella realizzazione di due manufatti:

1) un traliccio metallico, di tipo telescopico, ovvero formato da diversi moduli di tralicci di sezione variabile assemblati tra loro, ancorato al terreno mediante una fondazione in cemento armato a forma quadrata;

2) un blocco locali tecnici da destinare a ricovero per apparati TV-FM costituito da un corpo di fabbrica rettangolare per l'alloggiamento di tutto quanto necessario per il funzionamento dell'impianto e per poter ospitare 10 emittenti, ognuna delle quali avrà a disposizione un locale tecnico-modulo tipo, composto da tre locali tecnici con accesso indipendente» (delibera Regione Puglia AST7/DEL/2012/00011);

con nota protocollo n. 054585 il comune ha inviato la richiesta di deroga al Servizio Assetto del Territorio e con nota protocollo n. 2990 del 30 marzo 2011 l'ufficio attuazione pianificazione paesaggistica ha inviato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggisti il suddetto progetto per i provvedimenti di competenza;

la Soprintendenza, con nota protocollo n. 5638 del 5 maggio 2011 ha espresso parere contrario per le opere di cui sopra, precisando che «la considerevole altezza dell'antenna e l'eccessiva incidenza planovolumetrica del blocco locali tecnici determinano un notevolissimo impatto visivo. Infatti, la particolare ubicazione dell'impianto, collocato sulla sommità di un sito panoramico quale il Monte S. Nicola accentua ancor più la rilevanza visiva di quanto proposto, che si riverbera su tutto il territorio circostante rendendo l'intervento del tutto incompatibile con la tutela dei valori paesaggistici del sito»;

conseguentemente, la regione Puglia, area politiche per la mobilità e la qualità urbana servizio assetto del territorio, con nota protocollo n. 4020 del 10 maggio 2011 ha comunicato il preavviso di diniego ex articolo 10-bis della legge 241 del 1990 alla società Telenorba, che ha poi trasmesso al medesimo ufficio e alla Soprintendenza la documentazione tecnica relativa ai dettagli dell'opera, giustificandone la realizzazione;

alla luce dei chiarimenti comunicati dalla ditta, tra cui anche la riduzione dell'altezza delle antenne a 72 metri (comunque tale da incidere ugualmente sull'impatto visivo), la soprintendenza ha accolto le osservazioni esprimendo parere favorevole con precisazioni (nota protocollo n. 1438 del 31 gennaio 2012);

con delibera AST7/DEL/2012/00011 la regione Puglia, area politiche per la Mobilità e la qualità urbana servizio aspetto del territorio, ha osservato che l'intervento proposto trattasi di opera di rilevante trasformazione, che interessa ambiti territoriali distinti, contrastando le relative prescrizioni di base delle NTA del PUTTP. Trattandosi di opera di interesse pubblico, la giunta regionale può rilasciare l'attestazione di compatibilità paesaggistica anche in deroga alle NTA del PUTT. Ciò sempre che dette opere: (i) siano compatibili con le finalità di tutela e valorizzazione delle risorse paesaggistico-ambientali previste nei luoghi; (ii) siano di dimostrata assoluta necessità o di preminente interesse per la popolazione residente, (iii) non abbiano alternative localizzative»;

nella delibera regionale viene inoltre precisato che l'area di intervento risulta direttamente interessata dall'area annessa di una componente di riconosciuto valore scientifico e/o di rilevante ruolo sull'assetto paesaggistico-ambientale complessivo, denominata «versanti e crinali» e sottoposta alle prescrizioni di base di cui all'articolo 3.09 delle NTA del PUTT/P. L'area di intervento risulta interessata da particolari componenti di riconosciuto valore scientifico e/o importanza ecologica, di difesa del suolo e in particolare da un ATD Boschi e macchie, da un ATD Beni naturalistici (Biotopi), da un ATF Aree protette (Oasi di protezione) [...] L'area di intervento è interessata dalla presenza di alberi di ulivo monumentali [...] beni da salvaguardare [...]. L'area di intervento è interessata dalla presenza di vincolo idrogeologico (delibera Regione Puglia AST7/DEL/2012/00011);

infine con delibera AST7/DEL/2012/00011 la regione ha rilasciato al comune di Monopoli ed alla ditta Telenorba S.p.A. l'attestazione di compatibilità paesaggistica in deroga alle prescrizioni di base delle NTA del PUTT/P con effetto di autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'articolo 146 del decreto legislativo 42 del 2004, con le condizioni che seguono:

a) l'altezza dell'antenna non dovrà superare i 72 metri e la volumetria dei vani tecnici dovrà essere di 386 mc;

b) nel nuovo traliccio dovrà essere trasferito il maggior numero possibile di emittenti, con conseguente eliminazione delle antenne ubicate il Contrada Impalata, al fine di conseguire una sensibile qualificazione paesaggistica del sito;

c) tutte le opere dovranno svolgersi prestando la massima attenzione ai caratteri naturali del luogo, conservando accuratamente la vegetazione esistente;

d) siano limitati al minimo indispensabile i movimenti di terra al fine di non modificare in maniera significativa l'attuale assetto geomorfologico d'insieme;

e) sia del tutto esclusa, in sede di progettazione esecutiva del piano di cantierizzazione dell'opera di cui trattasi, la possibilità di interessare direttamente e/o indirettamente con opere provvisorie le compagini a bosco-macchia esistenti nelle vicinanze;

all'interrogante risulta che l'area interessata al progetto non sia compresa tra i siti indicati nel Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora in tecnica digitale (PNAF-DAB) di cui alla delibera 249/02/CONS -:

per quali ragioni la soprintendenza abbia mutato orientamento e se non intenda, ove possibile, promuovere una riconsiderazione del parere fornito dalla stessa soprintendenza;

se non intenda assumere iniziative normative affinché, nell'individuazione dei siti da inserire nel piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora in tecnica digitale (PNAF-DAB), siano esclusi siti caratterizzati dalla presenza di invarianti strutturali di valore paesaggistico-ambientale e vincoli idrogeologici;

se risulti per quali ragioni il sito di cui in premessa non sia tra quelli individuati nel piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora in tecnica digitale (PNAF-DAB) di cui alla delibera 249/02/CONS.
(2-01516) «Zazzera».