Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Bilancio dello Stato | ||||||
Altri Autori: | Servizio Commissioni | ||||||
Titolo: | (AC 3137) Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell'articolo 111 della Costituzione e dell'articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali | ||||||
Riferimenti: |
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Serie: | Scheda di analisi Numero: 160 | ||||||
Data: | 24/03/2011 | ||||||
Descrittori: |
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Organi della Camera: |
II-Giustizia
V-Bilancio, Tesoro e programmazione |
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Camera dei deputati
XVI LEGISLATURA
Analisi degli effetti finanziari |
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A.C. 3137
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Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell'articolo 111 della Costituzione e dell'articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
(Approvato dal Senato – A.S. 1880) |
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N. 160 – 24 marzo 2011 |
La verifica delle relazioni tecniche che corredano i provvedimenti all'esame della Camera e degli effetti finanziari dei provvedimenti privi di relazione tecnica è curata dal Servizio Bilancio dello Stato. La verifica delle disposizioni di copertura, evidenziata da apposita cornice, è curata dalla Segreteria della V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione). L’analisi è svolta a fini istruttori, a supporto delle valutazioni proprie degli organi parlamentari, ed ha lo scopo di segnalare ai deputati, ove ne ricorrano i presupposti, la necessità di acquisire chiarimenti ovvero ulteriori dati e informazioni in merito a specifici aspetti dei testi.
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Tel. 2174 – 9455
SERVIZIO COMMISSIONI – Segreteria della V Commissione
Tel 3545 – 3685
A.C.
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3137 |
Titolo breve:
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Misure contro la durata indeterminata dei processi |
Iniziativa:
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Commissione di merito:
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Relatore per la Commissione di merito:
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on. Maurizio Paniz |
Gruppo: |
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Relazione tecnica: |
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Destinatario:
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Oggetto:
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INDICE
Disposizioni sulla ragionevole durata del processo
PREMESSA
La proposta di legge in esame, già approvata dal Senato[1], reca misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell’articolo 111 della Costituzione e dell’articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
E’ oggetto della presente Nota il nuovo testo elaborato dalla Commissione di merito, come risultante dagli emendamenti approvati nel corso dell’esame in sede referente.
Il testo non è corredato di relazione tecnica.
Si esaminano di seguito le disposizioni che presentano profili di carattere finanziario.
ANALISI DEGLI EFFETTI FINANZIARI
Disposizioni sulla ragionevole durata del processo
Le norme:
· modificano gli articoli 10 e 13 del DPR 115/2002[2] escludendo l’esenzione dal contributo unificato per i processi per equa riparazione previsti dalla legge n. 89/2001. Gli stessi, qualora iscritti successivamente alla data di entrata in vigore della legge in esame, sono assoggettati al pagamento di un contributo unificato di 70 euro (articolo 2);
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introducono nel D. Lgs. n. 271/1989 (norme di
attuazione del codice di procedura penale) l’art. 205-quater, che prevede che il capo dell’ufficio giudiziario, cui
appartiene il giudice che procede, comunichi al Ministro della giustizia ed al
Procuratore generale presso
La disposizione, in particolare, prevede che, con riferimento al momento di decorrenza del termine di fase del giudizio di primo grado, il pubblico ministero debba assumere le proprie determinazioni in ordine all’azione penale entro e non oltre tre mesi dal termine delle indagini preliminari e che da tale data inizi comunque a decorrere il termine se il pubblico ministero non ha già esercitato l’azione penale[3] (articolo 5, comma 1, cpv. 3). La norma disciplina, infine, le fattispecie relative alla sospensione dei termini (articolo 5, comma 1, cpv. 5-6 e comma 2) e alla modifica dei capi d’imputazione (articolo 5, comma 1, cpv. 7);
Al riguardo non si hanno osservazioni da formulare in merito ai profili di quantificazione.